Come combattere lo stress da rientro con rimedi alternativi

I primi giorni dopo le vacanze sono sempre i più difficili: ci si sente più stanchi di quando si è partiti tanto che si parla di una vera e propria sindrome da stress da rientro (post vacation blues), che comporta stanchezza, appunto, ma anche ansia, inquietudine e disturbi fisici come insonnia e mal di testa.

È possibile recuperare energia contrastando le difficoltà del rientro con rimedi alternativi:

• Agopuntura: utile per contrastare il dolore e ottima anche contro tutte le sindromi da stress perché gli aghi stimolano in modo particolare il sistema neurovegetativo che regola il sistema dei neurotrasmettitori.
• Fitoterapia: per riprendere le attività di routine si consiglia l’eleuterococco che è un anabolizzante naturale in grado di favorire anabolismo (fase del metabolismo che richiede energia per ottenere molecole complesse come le proteine, a partire da sostanze più semplici e nutritive). Anche il ginseng è un ottimo stimolante e antistress. Sconsigliato, tuttavia, in caso di pressione alta o se si assumono anticoagulanti. Contro mal di testa, nervosismo e irritabilità può essere utile l’avena sativa in tintura madre. Gli esperti consigliano di utilizzare i rimedi fitoterapici finché non ci si sente meglio e non per più di quindici giorni.
• Oligoterapia: terapia basata sulla somministrazione di quantità minime di oligoelementi (minerali presenti in concentrazioni ridotte), per riequilibrare ed aiutare l’organismo ad adattarsi al rientro. Tra di essi, si consiglia l’associazione manganese e cobalto.
• Floriterapia: un aiuto per affrontare lo stress da rientro arriva dai fiori di Bach, ma la scelta del fiore più adatto dipende da caso a caso. Pertanto è importante chiedere il parere di un floriterapeuta.
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