Con le basse temperature screpolature, secchezza e geloni sono in agguato. E' bene proteggere mani e piedi dal freddo
Con le basse temperature screpolature, secchezza e geloni sono in agguato. E' bene proteggere mani e piedi dal freddoI piedi e le mani sono le parti del corpo più esposte al freddo anche se coperti. In questo periodo dell’anno è importante proteggerli dai geloni e da tutti i rischi causati dalle basse temperature.
Quando la pelle si raffredda tantissimo, si intorpidisce e diventa pallida (gelone). Le zone più colpite sono di solito quelle più piccole come le dita delle mani e dei piedi, il naso, le orecchie, le guance e il mento
Il freddo può danneggiare seriamente la pelle, per questo è importante intervenire in tempo.
- E’ fondamentale indossare abiti caldi ed evitare di esporsi alle basse temperature troppo a lungo, soprattutto per chi soffre di patologie che influiscono sulla capacità di percepire il freddo o di reagire al freddo come, ad esempio, la disidratazione, il diabete, i problemi circolatori.
- Il gelone si verifica quando la pelle è arrossata, pallida o giallastra, indurita o cerea. Si ha la sensazione di freddo o bruciore, rigidità muscolare e articolare, nei casi più gravi la formazione di vesciche e un colorito violaceo
- Il gelone o eritema pernio, può colpire anche calcagni, viso, padiglioni auricolari ma anche ginocchia e glutei.
- Nel caso di gelone, è bene riattivare la circolazione alternando bagni freddi e caldi per pochi minuti.
- Usare l’olio extravergine di oliva per rendere per ammorbidire la pelle delle mani con un massaggio
- Anche i detergenti o i detersivi che vengono a contatto con le mani possono costituire un serio pericolo; meglio scegliere prodotti delicati a ph neutro o acido
- E’ bene asciugare con cura le mani e usare una crema
- Il freddo provoca secchezza e altera la circolazione sanguigna. Per i piedi si consigliano pediluvi con acqua tiepida e l’applicazione di una crema emolliente
- Tra i rimedi naturali vi sono le proprietà terapeutiche della cipolla che va applicata cruda (triturata o frullata) sulla parte dolente con una garza o pellicola trasparente
- Naturale anche la crema al ginepro che ha un’azione stimolante e tonificante
- Se compaiono ferite è bene rivolgersi al proprio medico per tempo prima che insorgano infezioni e complicazioni
- Anche con l’alimentazione giusta si possono prevenire i fastidi che colpiscono la pelle quando fa troppo freddo.
- Infatti, in inverno, con il freddo, la pelle si assottiglia e diventa più sensibile. Si consigliano cibi ricchi di vitamina C per rendere le pareti dei vasi sanguigni più elastiche.
Leggete anche come combattere il freddo: i consigli del Ministero della Salute
Foto tratta da Photopin By Orangeacid