Sauna e bagno turco non sono la stessa cosa: ma che differenza c’è e quale scegliere? Facciamo un po’ di ordine.
Sauna e bagno turco non sono la stessa cosa: ma che differenza c’è e quale scegliere? Facciamo un po’ di ordine.Sauna, bagno turco, hammam: molto spesso usiamo questi termini come sinonimi, ma non è del tutto corretto. Se infatti ci sono delle similitudini, ci sono anche alcune differenze che è bene conoscere per saper scegliere l’esperienza più indicata. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.
Le caratteristiche di sauna e bagno turco
La sauna, originaria della Scandinavia, è una stanza di legno che viene riscaldata fino a raggiungere una temperatura che varia tra i 70 e i 100 gradi centigradi, attraverso una stufa a legna o elettrica. L’aria all’interno della stanza è molto secca e provoca una sudorazione intensa, ritenuta benefica perché aiuta a eliminare le tossine.
Il bagno turco, noto anche come hammam, è originario del Medio Oriente. La stanza è fatta di marmo e piastrelle e per riscaldarla si usa un serbatoio di acqua bollente, che diffonde vapore acqueo attraverso un sistema di tubi e bocchette. Come risultato, la temperatura è più bassa (tra i 40 e i 50 gradi centigradi) ma il livello di umidità arriva fino al 100%.
Le differenze principali
La prima differenza tra sauna e bagno turco l’abbiamo già accennata e sta nella configurazione dell’ambiente. La sauna è di legno, ed è riscaldata da una stufa e di solito presenta panche dove sedersi. Il bagno turco invece è di marmo e piastrelle, viene riscaldato a vapore (talvolta con l’aggiunta di oli essenziali) e spesso contiene una piattaforma rialzata su cui sdraiarsi.
Anche l’attrezzatura è diversa: nella sauna si può usare una scopa di betulla per battere delicatamente la pelle, nel bagno turco invece la si può esfoliare con un guanto di crine, approfittando del fatto che il vapore apra i pori.
In termini di esperienza, entrambe vengono considerate come trattamenti defaticanti. Per le sue temperature più alte, però, la sauna tendenzialmente è più intensa mentre il bagno turco viene preferito da chi desidera un momento di relax. Per questo, c’è una notevole differenza tra quanto tempo si può stare nella sauna e quanto tempo si può stare nel bagno turco: nel primo caso non si devono superare i 20 minuti, nel secondo caso si può rimanere più a lungo.
I benefici
Meglio sauna o bagno turco? Dipende dal motivo per cui ci si sottopone a questi trattamenti. Entrambe hanno l’obiettivo di depurare l’organismo: il sudore accelera l’eliminazione delle tossine e dilata i pori della pelle, facilitandone la pulizia. I loro sostenitori parlano anche di benefici in termini di relax e qualità del sonno.
Di solito, la sauna viene consigliata quando l’obiettivo è quello di rilassare i muscoli, anche in un’ottica di defaticamento dopo un workout molto faticoso. La vasodilatazione, infatti, incide positivamente sull’ossigenazione dei tessuti e sul benessere del sistema cardiocircolatorio. Si consiglia il bagno turco, invece, per mantenere in salute l’apparato respiratorio, in un’ottica di prevenzione della congestione nasale e del raffreddore.
Non è corretto invece dire che sauna e bagno turco fanno dimagrire: l’unico modo per dimagrire realmente è assumere meno calorie di quelle consumate, attraverso una dieta sana accompagnata a una regolare attività fisica. È vero che, quando si suda molto, il fisico può apparire più asciutto: ma questo è solo un effetto momentaneo, perché liquidi e sali minerali si reintroducono in fretta.
Le controindicazioni
Per concludere, ricordiamo le controindicazioni di sauna e bagno turco. Pur non trattandosi di vere e proprie terapie mediche, è importante eseguirle in sicurezza rivolgendosi soltanto a strutture accreditate e affidabili e seguendo alcune semplici norme di buon senso.
Visto che le sedute fanno perdere grandi quantità di liquidi in breve tempo, bere acqua in abbondanza prima e dopo permette di evitare la disidratazione. Sauna e bagno turco con raffreddore forte, o in altri momenti in cui ci si sente particolarmente debilitati, sono da evitare perché rischierebbero di sottoporre a stress un fisico che già non versa in condizioni ottimali. Vanno insomma intesi come strumenti di prevenzione, non di cura.
Chi soffre di particolari problemi di salute, come malattie cardiache, ipertensione o ipotensione, dovrebbe evitare di sottoporsi alla sauna o al bagno turco; o, al limite, chiedere l’autorizzazione del proprio medico curante. Queste pratiche sono sconsigliate anche durante l’infanzia, la gravidanza e le mestruazioni.
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