Alcuni rimedi naturali possono aiutare a combattere i sintomi del raffreddore. Scoprite le proprietà dell'infuso di buccia di mela!
Alcuni rimedi naturali possono aiutare a combattere i sintomi del raffreddore. Scoprite le proprietà dell'infuso di buccia di mela!Contro il raffreddore c'è ben poco da fare: i decongestionanti e dli antinfiammatori possono aiutare a ridurre i sintomi, ma non c'è un rimedio che agisca direttamente e specificamente sui microbi che lo hanno scatenato. Nell'attesa di guarire non resta che portare pazienza e cercare di aiutare l'organismo ad affrontare l'infezione nel modo migliore possibile. Un sostegno in questo senso può arrivare anche dall'alimentazione.
Alcuni nutrienti possono aiutare a combattere i sintomi del raffreddore grazie alle loro proprietà antiossidanti e benefiche per il sistema immunitario
Ne sono un esempio alcune molecole presenti nella buccia della mela:
- la vitamina C, associata alla possibilità di ridurre intensità e durata del raffreddore;
- la vitamina E, ottimo antiossidante che sembra proteggere efficacemente le vie respiratorie;
- il beta-carotene, precursore della vitamina A, utile per la buona salute del sistema immunitario.
Per questo quando si è tormentati dal raffreddore un buon infuso di buccia di mela può essere d'aiuto. Bevendolo si contribuirà anche a garantirsi un'idratazione adeguata, fondamentale sia in caso di febbre che per fluidificare il muco che intasa le vie respiratorie.
Per prepararlo è prima di tutto necessario essiccare la buccia. Dopo averla lavata e asciugata bene, tagliatela finemente e bagnatela con del succo di limone, in modo che non annerisca. Procedete quindi all'essiccazione (nell'essiccatoio oppure in forno a 80 °C, per circa 3 ore).
Una volta intiepidita, la buccia essiccata è pronta all'uso: è sufficiente lasciarla in infusione in acqua bollente (una manciata per ogni litro) per 5-10 minuti.
L'infuso di buccia di mela può essere dolcificato a piacere con miele, un altro rimedio naturale utile contro il raffreddore, soprattutto quando coinvolge anche la gola.
Foto: © solstizia – Fotolia.com
Fonte: Marlene