Fonte preziosa di proteine vegetali, il latte di soia, usato spesso come alternativa al latte vaccino, presenta però delle controindicazioni.
La principale controindicazione del latte di soia è dovuta alla presenza di fitoestrogeni, ormoni di tipo vegetale che potrebbero stravolgere l’equilibrio della tiroide e di alcuni organi, favorendo l’insorgenza di diverse patologie, tra cui il tumore al seno. Studi in tal senso sono stati infatti condotti nei Paesi asiatici, dove il consumo di questo latte vegetale è più alto.
Il parere su questa questione, però, è ancora molto controverso: c’è chi dice che sarebbe meglio eliminare del tutto la soia dalla propria alimentazione, chi invece sostiene che un consumo non eccessivo (2-3 volte a settimana) non comporti nessun rischio.
Qualsiasi sia la scelta che deciderete di fare, vi consigliamo di acquistare solo latte di soia biologico e italiano, oppure di provare a produrlo in casa.
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