La pancia gonfia dopo pranzo o dopo cena è un fastidio che coinvolge sempre più italiani. Ecco come intervenire per sgonfiare la pancia.
La pancia gonfia dopo pranzo o dopo cena è un fastidio che coinvolge sempre più italiani. Ecco come intervenire per sgonfiare la pancia.Capita sempre più spesso, a moltissime persone di ritrovarsi, dopo il pranzo, con una taglia in più. Anche se non hai mangiato molto, devi sbottonare il pantalone o la gonna?
Non si tratta di grasso vero e proprio ma di gas intestinali, ovvero un gonfiore dovuto in genere ad un'alimentazione errata. Prima di comprendere in maniera specifica quale tipo di disturbo hai e intervenire in maniera mirata, puoi cominciare a prendere alcune precauzioni.
Prima di tutto occorre sottolineare che ci sono alcuni alimenti che di norma, fermentano nello stomaco e nell’intestino, dando origine ai fastidiosi gas intestinali.
Gli alimenti da evitare per sgonfiare la pancia sono tutti gli alimenti zuccherini: dolci, frutta come banane, uva, cachi. La frutta zuccherina, in particolare, si può anche assumere, purché non più di una o due volte alla settimana e lontano dai pasti.
Ci sono poi una serie di alimenti che provocano una certa portata d'aria nel nostro stomaco, come le gomme da masticare. Se hai l’abitudine di masticarne molto, sappi che la masticazione contribuisce a fare entrare nello stomaco grandi quantità d’aria.
Le bevande gassate, poi, sono un nemico della pancia gonfia, proprio perché contengono gas come anidride carbonica, di cui invece dovresti sbarazzarti per sgonfiare la pancia.
Anche i fritti sono deleteri per questo disturbo, meglio circoscriverli ad occasioni isolate.
Da evitare per un certo periodo i cibi integrali e tutte le verdure come broccoli, cavoli, verze e cipolle, che introducono aria nello stomaco e favoriscono i gas intestinali. Si tratta di alimenti che anche chi soffre di colon irritabile deve evitare il più possibile.
No a carni come il bollito, toppo cotte, mentre si a pasta e riso in bianco, carni bianche e pesce cotto al vapore o alla griglia.
Limitare anche l’uso di alcol, che fermenta nello stomaco (soprattutto vino e birra) e alla lunga provoca un gonfiore innaturale.
Infine, non dimenticare che il problema potrebbe essere causato anche da una flora intestinale in subbuglio. Chiedi in farmacia il ceppo probiotico adatto a te e al tuo problema o scegli un mix valido, purché contenga la quantità giusta di batteri utili a regolarizzare il tuo intestino.