I semi di lino sono alimenti ricchi di nutrienti preziosi e proprietà benefiche. Sono lassativi, emollienti e possono essere assunti anche da chi è a dieta.
I semi di lino sono alimenti ricchi di nutrienti preziosi e proprietà benefiche. Sono lassativi, emollienti e possono essere assunti anche da chi è a dieta.I semi di lino derivano da una pianta erbacea annuale (Linum Usitatissimum L.) che appartiene alla famiglia delle Linaceae.
Utilizzati già dagli antichi egizi e dai romani per le loro proprietà benefiche, questi semi sono molto versatili e si prestano agli usi più disparati. Possono essere utilizzati, infatti, in ambito alimentare, farmaceutico, cosmetico, così come in medicina e nell’industria tessile.
Cosa sono i semi di lino
Foto: Voraorn Ratanakorn/123RF
Entrando nel dettaglio, il lino è una pianta che cresce spontanea, ma che al tempo stesso può anche essere coltivata (principalmente per ricavarne fibre tessili). I suoi frutti contengono dei semi di colore brunastro, ricchi di mucillagini e dalle spiccate proprietà lassative.
I semi di lino sono ottimi integratori alimentari, nonché vero concentrato di fosforo, rame e magnesio. Il loro profumo è delicato, la consistenza croccante, mentre il sapore è leggermente tostato (e in questo non c’è grande differenza tra semi di lino dorati e neri).
Le proprietà dei semi di lino
I semi di lino sono una fonte di vitamine, Sali minerali, Omega 3 e Omega 6, acidi grassi polinsaturi indispensabili per il benessere dell’organismo. Inoltre, aiutano a mantenere i giusti livelli di colesterolo nel sangue, rinforzano il sistema immunitario e sono un valido supporto per ridurre e prevenire l’insorgenza di malattie cardiovascolari.
Ma non è tutto: possono essere assunti da chi soffre di ipertensione e diabete, apportano fibre vegetali, hanno proprietà emollienti e protettive, contrastano le infezioni interne e sono un vero toccasana per combattere la stitichezza e la pigrizia intestinale.
Gli usi più comuni dei semi di lino
Foto: Voraorn Ratanakorn/123RF
Sono molte le ricette con semi di lino: questi semi, infatti, si prestano agli usi più disparati. Migliorano le prestazioni cognitive, proteggono dal rischio di gastriti e ulcere e sono un potente lassativo naturale.
L'olio, inoltre, regola il ciclo mestruale, contribuisce a contrastare i sintomi della sindrome dell'ovaio policistico, mantiene la carnagione liscia e compatta e idrata i capelli sciupati e spenti.
Per combattere la stitichezza
Questi semi aiutano a combattere la stitichezza: contengono, infatti, delle mucillagini lassative che aiutano a regolare naturalmente le funzioni intestinali, liberando l'organismo da scorie e tossine.
Ma non è tutto: sono ottimali per contrastare disturbi come la stipsi e la sindrome da colon irritabile e hanno un delicato effetto emolliente che li rende indicati in caso di intolleranze alimentari di origine tossica o infiammatoria.
Per un'azione maggiormente efficace si consiglia di preparare alla sera un "infuso a freddo" da lasciar riposare tutta la notte e da consumare al mattino seguendo possibilmente a digiuno.
I benefici per i capelli
L'olio di semi di lino è un vero toccasana per i capelli secchi, spenti e sfibrati: un impacco con questo prodotto, infatti, rende subito la chioma lucente, idratata e nutrita in profondità.
Inoltre, applicato sulla cute della testa, quest’olio è un ottimo rimedio antiforfora, normalizza la produzione di sebo e aiuta a prevenire la formazione di doppie punte.
Semi di lino contro il colesterolo
Questi semi contengono una discreta quantità di acidi grassi- tra cui Omega 3 e Omega 6- e contribuiscono ad abbassare i livelli di “colesterolo cattivo” nel sangue.
Gli acidi grassi polinsaturi, infatti, svolgono un ruolo fondamentale in tal senso. Inoltre, l'acido alfa-linoleico (ALA) è indicato anche per aumentare il "colesterolo buono" (HDL) che serve a smaltire quello dannoso e a produrre la bile.
Semi di lino in gravidanza
Alcuni esperti sconsigliano l’assunzione dei semi di lino in gravidanza: la componente fitoestrogena, infatti, potrebbero influenzare lo sviluppo dell’apparato riproduttivo del feto.
Di contro, altre filosofie di pensiero li reputano un ottimo rimedio naturale per prevenire le emorroidi e favorire lo sviluppo cerebrale del feto stesso. Per questo motivo, prima di consumarli, è opportuno consultare il proprio medico di fiducia per un parere professionale.
Semi di lino per dimagrire
Sono utili i semi di lino per dimagrire? Partiamo dal presupposto che le calorie dei semi di lino non sono poche: 100 grammi, infatti, apportano 534 calorie. Tuttavia, assunti in piccole quantità, sono consigliati anche per chi vuole perdere peso.
Oltre a favorire la funzione depurativa dell’intestino, infatti, supportano il metabolismo e aumentino il senso di sazietà. Per un risultato ottimale si consiglia di assumerli quotidianamente, meglio se tritati, sotto forma di olio o come integratori.
Foto apertura: Shawn Hempel/123RF