Cervello: per proteggere la memoria ci vuole cioccolato

Il cioccolato è uno dei dolci più amati. Purtroppo, però, un suo consumo abbondante è associato ai rischi derivanti dall'assunzione di dosi eccessive di grassi e zuccheri. Ciò non significa doverlo necessariamente mettere al bando, anzi. Sempre più studi sottolineano i benefici derivanti da un suo consumo moderato.

A trarne dei vantaggi sarebbe anche il cervello.

Mangiare cioccolato almeno una volta alla settimana può aiutare a migliorare la memoria

A suggerirlo è uno studio pubblicato su Appetite da un gruppo di ricercatori guidato da Georgie Crichton, esperta del Centro di Ricerca di Fisiologia Nutrizionale dell'University of South Australia.

Crichton e colleghi hanno analizzato i consumi di cioccolato da parte di 968 individui, monitorandoli per 30 anni.

I dati raccolti tramite questionari alimentari sono stati poi incrociati con i risultati dei test effettuati per valutare varie funzioni cognitive, inclusi diversi tipi di memoria. Ne è emerso che chi mangiava cioccolato almeno una volta alla settimana otteneva risultati migliori in tutti i test.

Solo la cosiddetta “memoria di lavoro” è risultata influenzata anche da altri fattori.

“I nostri risultati”, ha spiegato Crichton, “indicano che i benefici potrebbero non essere limitati alle varietà fondenti”.

Alla loro base potrebbero quindi non esserci solo i flavanoli del cacao, ma anche altre sostanze presenti anche nelle varietà al latte.

Secondo la ricercatrice “un po' di cioccolato, una o due volte alla settimana, può essere incluso in un'alimentazione sana e bilanciata”.

“E per chi preferisce il cioccolato al latte rispetto a quello fondente”, conclude, “[la nostra] potrebbe essere una buona notizia”.

Cosa aspettate a mangiarne un po'? Potrebbe essere un'esperienza letteralmente indimenticabile!

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Fonte: Medical News Today; University of Southern Australia