L'adattamento di una delle più classiche delle favole, una commedia romantica italiana e il ritratto storico di un controverso e mitico musicista.
L'adattamento di una delle più classiche delle favole, una commedia romantica italiana e il ritratto storico di un controverso e mitico musicista.La bella e la bestia: Christophe Gans (un passato al servizio del cinema horror e action) propone un nuovo adattamento su grande schermo della celebre fiaba europea, la cui versione più nota risale al 1700 francese.
Il racconto dalle origini ignote infatti era già stato alla base del capolavoro di Jean Cocteau, nonché del cartone animato della Disney, il primo del suo genere a essere candidato agli Oscar come miglior film.
In questa versione sfarzosa e all'avanguardia i due protagonisti sono interpretati da Lea Seydoux (La vita di Adele) e Vincent Cassell (l'ex marito di Monica Bellucci).
Il regista (rispetto ai precedenti exploit) ha deciso di concentrarsi maggiormente sulle figure del padre, delle sorelle e fratelli di Bella, nonché sulla causa della maledizione che colpisce la Bestia.
Una donna per amica: dopo il buon L'ultima ruota del carro Giovanni Veronesi ritorna alla commedia romantica pura con questo film incentrato sulle difficoltà che incontra un'amicizia tra uomo e donna.
I due sono Fabio De Luigi e Laetitia Casta (appena vista a Sanremo) una coppia di amici di lungo corso. Il loro rapporto si complica quando il primo inizia a scoprire in sé la gelosia quando l'amica decide di sposarsi con Giovanni.
Nel ricco cast della pellicola troviamo anche Virginia Raffaele, Geppi Cucciari, Monica Scattini, Flavio Montrucchio, Antonia Liskova, Valeria Solarino e Valentina Lodovini.
Il violinista del diavolo: esempio di musicista talentuoso e fuori dagli schemi, Niccolò Paganini è diventato l'emblema del genio e della sregolatezza nel mondo delle sette note.
Nell'opera di Bernard Rose (che già diresse Amata immortale, film dedicato a Beethoven) vediamo come il violinista più famoso di tutti i tempi divenne la leggenda che tutti conoscono.
Il mistero della sua bravura è spiegato con un richiamo a Faust (o a Robert Johnson, per restare in tempi moderni): un patto col diavolo che prevede la conquista della fama semieterna al prezzo dell'anima del protagonista.