Al cinema da oggi: la commedia drammatica di Alexander Payne, il film di James Gray e la pellicola di Roberto Faenza tratta da un romanzo di Edith Bruck.
Al cinema da oggi: la commedia drammatica di Alexander Payne, il film di James Gray e la pellicola di Roberto Faenza tratta da un romanzo di Edith Bruck.C'era una volta a New York: arrivato alla quinta opera della sua carriera, James Gray questa volta sceglie l'excursus storico ambientando il suo film negli anni '20.
Lo scopo non è il confronto con la questione dell'immigrazione disperata in America, quanto la messa in scena un melodramma sulla perdita dell'innocenza di una donna e l'ossessione, la colpa e la redenzione di un uomo che sceglie di cambiare la propria vita per amore.
Marion Cotilliard è l'oggetto del desiderio di Joaquin Phoenix, il suo salvatore-sfruttatore, alla quale è legata da un rapporto di convenienza e stretta necessità: il suo obiettivo è infatti il riscatto della sorella finita in sanatorio.
Nebraska: autore di una serie di commedie amare dallo humour nero e più interessate alla descrizione dei singoli personaggi che alla risata frastornante, Alexander Payne con questo film crea un altro ritratto di un amabile perdente.
Il protagonista Woody ha il volto di Bruce Dern (premiato a Cannes per la migliore interpretazione), un uomo anziano convinto di aver vinto la lotteria che per riscuotere il premio deve recarsi nel Nebraska
Lo accompagna il figlio David, spinto dalla pietà per il genitore, che durante il viaggio rievoca tutta la propria esistenza fatta di amori persi, sconfitte e piccole speranze tradite.
Anita B.: tratto dal romanzo Quanta stella c'è nel cielo della scrittrice Edith Bruck, l'opera di Roberto Faenza ritorna sui luoghi della Seconda Guerra Mondiale subito dopo la sconfitta dei nazisti.
La protagonista Anita (Eline Powell) dopo l'esperienza nei campi di concentramento è costretta ad affidarsi alla zia, che abita sui monti vicino Praga.
Accolta con poco entusiasmo dalla nuova famiglia, la ragazza cerca di tenere vivo il ricordo del tremendo passato, ma sembra che nessuno nel villaggio sia intenzionato a fare lo stesso, preferendo dimenticare il male subito.