Il Treno del Foliage: in viaggio fra i colori dell'autunno

La ferrovia Domodossola-Locarno, chiamata informalmente Vigezzina in Italia e Centovallina in Svizzera, è una linea internazionale a scartamento ridotto che collega appunto Domodossola, in Piemonte, e Locarno, sulla sponda elvetica del Lago Maggiore: 52 km di percorso, due nazioni, 83 ponti, 31 gallerie da scoprire in poco meno di due ore. Il treno viaggia 365 giorni l’anno, ma è in autunno che il viaggio diventa magia, con i boschi che si tingono di tutte le tonalità del rosso, giallo e arancione. Uno spettacolo della natura da vivere viaggiando sul Treno del Foliage che, per il 2023, è in funzione dal 14 ottobre all'11 novembre 2023.

Treno del Foliage: le cose da sapere 

Un indimenticabile viaggio nei colori e sapori autunnali, quello a bordo del Treno del Foliage tra Italia e Svizzera, su binari che attraversano un territorio variegato, in un susseguirsi di gole profonde, montagne selvagge, fiumi e cascate. Ecco le cose da sapere (e da scoprire).

I biglietti

Il biglietto turistico internazionale della Vigezzina-Centovalli è valido due giorni e consente di effettuare una fermata intermedia all'andata e una al ritorno, nel viaggio tra Domodossola e Locarno (e viceversa), per scoprire uno dei Paesi disseminati lungo la valle che dal Piemonte porta in Canton Ticino. Questo è valido tutto l’anno, dunque anche nel periodo autunnale del Treno del Foliage.

Foto Christian Guerra

I capolinea: Domodossola e Locarno

Come detto, il Treno del Foliage collega Domodossola e Locarno. Partire da una città per arrivare all'altra dà la possibilità di visitarle entrambe qualora non se ne abbia mai avuto la possibilità. Si tratta di cittadine dal sicuro fascino, perfette per un weekend all'insegna del turismo lento.

Adagiata nel fondovalle del fiume Toce, Domodossola è una cittadina dall’antico fascino medievale. Il centro storico si sviluppa tra romantiche piazze e viuzze, su cui si affacciano magnifici edifici storici. Una passeggiata alla scoperta della città a può essere impreziosita visitando uno dei musei cittadini o concedendosi una pausa gastronomica in uno dei tanti ristoranti tipici.

Dalle pittoresche strade della città vecchia alla mondanità di Piazza Grande, rinomata a livello mondiale grazie al Film Festival, fino alla quiete di un parco immerso nel verde, Locarno è invece una città dai tanti volti: affacciata sul Lago Maggiore è circondata dalle montagne, ed è capace di conquistare i visitatori.

Foto Giovanni Tagini

Le tappe consigliate del treno del foliage

Come anticipato, il biglietto per il treno del foliage dura due giorni e dà la possibilità di visitare alcune delle splendide cittadine che si trovano lungo il suo percorso. Tra le tappe consigliate non può che esserci Santa Maria Maggiore, con le fragranze della Casa del profumo, che ripercorre la storia leggendaria dell’essenza più celebre e antica al mondo, l’Acqua di Colonia, e il Museo dello Spazzacamino, che rievoca invece quella dei piccoli Rüsca, bambini che venivano venduti perché adatti a calarsi negli stretti camini.

Lo stesso vale per i borgo di Intragna, con il Museo delle Centovalli e Terre di Pedemonte. A Re si può invece visitare il Santuario della Madonna del Sangue che, ben visibile dal treno, spicca in tutta la sua imponenza dominando la piana sottostante. A Druogno, all’interno del piccolo oratorio sconsacrato dedicato a San Giulio, si trovano poi gli spazi dedicati al Museo della Cartolina d’epoca.

Treno del foliage: i prezzi

Sabato, domenica, nei festivi e prefestivi il biglietto per il Treno del Foliage costa 50 euro in prima classe e 40 in seconda. Più economico viaggiare nei feriali: 46 e 36 euro. I bambini fino a 6 anni non compiuti viaggiano gratis e pagano solo il costo della prenotazione (che è obbligatoria) se occupano un posto a sedere. I ragazzi tra 6 e 16 non compiuti viaggiano con una riduzione del 50% sul prezzo del biglietto.

Come detto, è possibile viaggiare sulla Vigezzina-Centovalli tutto l’anno. Al di fuori della finestra temporale del Treno del Foliage, un biglietto a/r costa 29 euro in seconda classe e 39 in prima. È inoltre possibile pagare meno scegliendo di non percorrere l’intera tratta.

Sono sempre validi gli sconti per bambini e ragazzi. Il prezzo non include la prenotazione del posto a sedere e il supplemento panoramico, che costano rispettivamente 4 e 1,40 euro. L’acquisto è possibile presso la biglietteria di Domodossola, aperta tutti i giorni o presso la stazione di Santa Maria Maggiore. Qualora queste ultime fossero chiuse, è possibile acquistare i biglietti a bordo treno. È sempre consigliabile però prenotare online, tramite il sito ufficiale: meglio non correre il rischio di non trovare posto su un treno come questo!