Uno scoglio che si trova a nord della Sardegna, in provincia di Olbia, a causa della sua strana conformazione è da sempre un luogo ricco di mistero.
Uno scoglio che si trova a nord della Sardegna, in provincia di Olbia, a causa della sua strana conformazione è da sempre un luogo ricco di mistero.La Sardegna è una regione circondata da molte isolette, tutte da scoprire! Oggi vi portiamo in Gallura, a Tavolara, uno scoglio che si estende per soli 5,9 km², eppure in un territorio così ridotto racchiude moltissimi segreti. Le vicende legate all’isola affondano le loro radici nella sua originalissima forma: sembra infatti che rappresenti la nave dei Feaci, col timone rivolto verso il mare aperto. Poseidone, il dio del mare, la pietrificò poiché aveva ricondotto Ulisse in patria: ecco come nacque secondo la mitologia.
In realtà si tratta di un massiccio calcareo quasi rettangolare, della lunghezza di circa 6 km per 1 di larghezza, a picco sul mare. Tavolara culmina nei 565 metri che rappresentano il suo punto più alto.
Le spiagge più belle si trovano nella parte ovest dell’isola. Vi sono approdi per piccole imbarcazioni: ovviamente l’unico modo di raggiungerla è via mare, partendo da Loiri Porto San Paolo
A Tavolara ci sono due fari, quello più moderno e quello più antico, ormai abbandonato perché si trovava in una posizione troppo elevata, veniva spesso circondato dalle nuvole e diventava inservibile. Il vecchio faro, di cui restano solo dei ruderi, si trova sopra un bellissimo arco naturale vicino a Punta del Papa.
Per tutelare le limpidissime acque che circondano l’isola nel 1997 è stata istituita l’Area naturale marina protetta Tavolara - Punta Coda Cavallo, che si estende per circa 15.000 ettari. La vegetazione di questo angolo di paradiso è abbastanza variegata rispetto all’esiguo spazio territoriale: si va da zone ricoperte da una folta macchia mediterranea a punti rocciosi quasi privi di verde, fino a territori che presentano le piante tipiche dell'ambiente delle dune costiere.