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Porte aperte a Castel Gandolfo

Il Vaticano apre al pubblico le Ville Pontificie e lo splendido Giardino Barberini.Tutta da scoprire la storica residenza estiva dei Papi: Castel Gandolfo.

Il Vaticano apre al pubblico le Ville Pontificie e lo splendido Giardino Barberini.Tutta da scoprire la storica residenza estiva dei Papi: Castel Gandolfo.

Castel Gandolfo è la storica residenza estiva dei papi. Per secoli chiuso al pubblico, che poteva soltanto immaginarne lo splendore, da qualche tempo però Papa Bergoglio ha aperto le porte di questi luoghi pieni di fascino e spiritualità e chiunque può visitarli: basta prenotare!

Castel Gandolfo è un centro dei Colli Albani, sulla sponda occidentale del lago di Albano. L'abitato si formò attorno al castello dei Gandolfi, che nell’XI secolo avevano stabilito il proprio dominio sul territorio. Nel XIII secolo fu infeudato ai Savelli. Entrato in possesso della Chiesa (1482), fu concesso a Velletri e in seguito restituito ai Savelli. Nel 1596 venne acquistato da Clemente VIII e dichiarato dominio inalienabile della Santa Sede.

Da allora divenne residenza estiva dei pontefici e anche in seguito all’Unità d’Italia, in base agli accordi siglati nel 1871 tra la Chiesa e lo Stato, il Palazzo Pontificio gode del diritto di extraterritorialità.

Il borgo è secentesco: vi lavorarono il Maderno e il Bernini, ai quali inoltre si devono, rispettivamente, il Palazzo Pontificio, con giardini all'italiana, e la chiesa di San Tommaso da Villanova (sec. XVII), che presenta ricche decorazioni interne con stucchi di A. Raggi e pitture di Pietro da Cortona e del Maratta.

Il Giardino Barberini nelle Ville Pontificie è un tripudio di natura: al suo interno si trovano il Giardino delle Rose, il Viale delle Erbe aromatiche a quello dei Ninfei, il Piazzale dei lecci e il Giardino del Belvedere

A Castel Gandolfo non dimenticate di visitare anche la fontana del Bernini, la villa Cybo (sec. XVIII) e la neoclassica Delizia Carolina, o villa Torlonia. Se vorrete passare qualche altro giorno nel Lazio, andando per borghi, non avrete che l’imbarazzo della scelta!