Il vecchio quartiere della zecca dello Stato è diventato la zona dello shopping di lusso, tra locali e gallerie d’arte.
Il vecchio quartiere della zecca dello Stato è diventato la zona dello shopping di lusso, tra locali e gallerie d’arte.Quando pensiamo a Tokyo immaginiamo una città brulicante di luci e di vita. Oggi vi portiamo in un quartiere che riflette in pieno l’immaginario collettivo: andiamo a Ginza e scopriamo i suoi segreti dal sapore orientale. Cominciamo dal nome, che significa letteralmente ‘il luogo dell’argento’, poiché un tempo vi si coniavano le monete.
Il simbolo del quartiere è l’orologio Hattori Clock Tower, che dal 1894 è posizionato sulla sommità del grande magazzino Wako, all’incrocio tra Harumi dori Street e Ginza dori street
Negozi luccicanti e vetrine delle griffe più famose si alternano a gallerie d’arte e piccolissimi bar, caratterizzati dai lunghi banconi, ristoranti dove gustare ottimo tofu e night club.
A Ginza ci sono vari spazi espositivi: il Tokyo National Museum con la sua collezione di arte giapponese; il National Science Museum di carattere scientifico; infine lo Shitamachi History Museum che custodisce la riproduzione dei quartieri della Tokyo antica.
Interessante è anche il teatro Kabukiza, il più noto luogo per spettacoli kabuki della città, costruito nel 1889. Qui si può acquistare il biglietto solo per alcuni atti delle rappresentazioni, pagandolo meno dello spettacolo completo.
A qualunque ora Ginza pullula di passanti, la metropolitana leggera attraversa il quartiere e porta moltissimi passeggeri avanti e indietro ogni giorno. I grattacieli sorgono sempre più alti e sempre più tecnologici, costruiti con materiali vari: vetro, cemento, alluminio, acciaio e granito.
Insomma un’immersione nel cuore di una delle metropoli maggiormente frenetiche ma affascinanti del mondo, un luogo imperdibile per chiunque decide di recarsi in Giappone.