Quando arriva veramente il freddo e in montagna tutto è immobile e il gelo blocca ogni cosa in una morsa, è il momento di scalare le cascate di ghiaccio. Uno sport appassionante e divertente, dove non è necessario arrivare a grandi altezze perché il brivido si prova anche a poche decine di metri dal suolo. Il periodo ideale per praticarlo va da dicembre a marzo ma il momento più favorevole va dalla metà di gennaio fino a febbraio.
Sviluppatosi intorno agli anni Ottanta, questo sport attira ogni anno centinaia di appassionati nel Parco Nazionale degli Ecrins, in Francia per un raduno veramente eccezionale
l’Ice Climbing Ecrins, che quest’anno è alla sua XXV edizione e si terrà dal 15 al 18 gennaio: l’anno scorso i partecipanti erano stati più di 400, con 27 guide alpine esperte che conducevano e illustravano i vari workshop.
Il luogo della manifestazione è Argentière-la Bessée, raggiungibile dall’Italia superando il colle del Monginevro e proseguendo per Besançon, da dove si devia per la località. Durante questo raduno internazionale di arrampicata su ghiaccio si organizzano numerosi eventi: gare, dimostrazioni pratiche sull’utilizzo dell’attrezzatura più moderna, laboratori e introduzione allo sport per i principianti, poi spettacoli, musica, cibo, film, una scuola di circo per i bambini e una gara open, aperta sia a professionisti che ai dilettanti, di dry-tooling, audace disciplina nella quale si scala una parete dove si incontrano contemporaneamente ghiaccio e roccia. Allo stesso tempo l’evento è una vetrina per aggiornarsi su tutto quello che si deve sapere sulla sicurezza in montagna.
Nei dintorni le valli di Fournel e di Freissinières sono i siti ideali per l’ice climbing: le pareti esposte a nord sono il regno del freddo ghiaccio, dove fanno bella mostra di sé gelide cascate, bianche colonne imponenti, a cui fa da contrappunto il brullo lato a sud, baciato dal sole: le pareti disponibili raggiungono i 600 metri! L’attrezzatura prevede, oltre alle corde di sicurezza, ramponi ai piedi e piccozze, che servono ad arrampicarsi: le viti da ghiaccio sono utilizzate per creare i punti di fissaggio alla parete.
Il raduno internazionale è il momento ideale per gli appassionati per conoscere e condividere le tecniche più nuove; chi invece desidera trascorrere un fine settimana diverso avrà la possibilità di scoprire un modo bellissimo e poco conosciuto di vivere questo straordinario ambiente, divertendosi a guardare le incredibili imprese degli scalatori.