Aspettando il 2015 a Vilnius c’è un doppio conto alla rovescia: l'adozione dell'euro e i 25 anni dall'indipendenza.
Aspettando il 2015 a Vilnius c’è un doppio conto alla rovescia: l'adozione dell'euro e i 25 anni dall'indipendenza.Per festeggiare il Capodanno vi consigliamo una meta fuori dai circuiti più inflazionati ma bellissima, tutta da visitare: si tratta di Vilnius, una perla del Baltico. La fine del 2014 per i lituani ha un significato speciale: infatti nel 2015 la litas va in pensione a favore dell’euro. Questa non è l’unica occasione per festeggiare poiché nel 2015 ricorre anche il venticinquesimo anniversario dell’indipendenza di questo paese.
Vilnius sorge alla confluenza dei fiumi Vilnia e Neris ed è famosa per il suo centro storico barocco particolarmente ben conservato
Da visitare per i suoi colori pastello, è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Presso la Porta dell’Aurora vi è l’effigie della Vergine giunta dalla Crimea. Nel centro storico si trovano ben quarantacinque chiese, tra cui quella dei Francescani, ricostruita nel XVIII secolo, e quella gotica di S. Anna (sec. XV-XVI). Di stile rinascimentale sono le parti superstiti delle mura, la chiesa di S. Michele e parte dell'università, mentre barocche (sec. XVII-XVIII) sono le chiese di S. Giovanni, S. Casimiro, S. Teresa, SS. Pietro e Paolo e S. Caterina.