L'isola di Ponza, immersa nella storia millenaria e nel mare
L'isola di Ponza, immersa nella storia millenaria e nel mareL’isola di Ponza è, senza esagerare, un vero e proprio gioiello del Mar Tirreno. Situata in provincia di Latina, a circa 50 km dalla costa, racchiude in sé tutte quelle caratteristiche climatiche, storiche e morfologiche che la rendono una perfetta meta turistica ormai da moltissimi anni. I 41 km di coste (su di una superficie totale di 9,85 chilometri quadrati) sono caratterizzati da una struttura molto frastagliata che offre numerose spiaggette, conche, insenature, baie e faraglioni. L’intero immaginario marino trova quindi spazio in questa piccola isola, che non manca di offrire attrezzature e strutture turistiche anche in un contesto così intimo e particolare.
È stato dimostrato con certezza che l’isola è stata abitata dall’uomo sin dal 5000 a.C., anche se non si ha la certezza che lo fosse stabilmente o soltanto per brevi periodi. Ad ogni modo, da quel periodo in avanti, Ponza è rimasta una zona di grande interesse per tutte le popolazioni che dominavano i territori che oggi corrispondono, più o meno, al Lazio e alla Campania. Un vero e proprio periodo di prosperità arrivò durante gli anni dell’Impero Romano, quando sull’isola vi si costruirono ville patrizie, dighe e acquedotti per garantire maggiore ‘vivibilità’ all’area. Oggi è possibile effettuare un lungo itinerario archeologico che comprende la necropoli di Bagno Vecchio, la villa di Punta della Madonna, il porto romano, le grotte di Pilato, la necropoli e l’acquedotto. Un vero e proprio tour a 360 gradi sul passato dell’isola e l’occasione per visitare siti dell’antica Roma meno conosciuti al grande pubblico.
La storia di Ponza non si ferma di certo all’epoca romana. Successivamente prese avvio un lungo periodo, denominato monachesimo, in cui furono proprio gli ordini religiosi (in particolare i benedettini) ad abitare l’isola e costruire abbazie e monasteri oggi, purtroppo, andati distrutti. La testimonianza di questi secoli si ha però in una delle isole vicine, Zannone, con i resti del convento benedettino realizzato circa un millennio fa. Le storie che un territorio come questo può raccontare sono innumerevoli: nel corso del secoli si sono alternati il dominio dei pirati, i Borboni e la ripopolazione dovuta all’immigrazione dalla penisola italiana. Dopo essere stata un importante luogo strategico dal punto di vista militare e poi meta di confino durante il periodo fascista, ha trovato negli ultimi decenni la sua vocazione più straordinaria: quella turistica e di benessere.
Attrezzata con numerosi alberghi e ogni struttura necessaria per un soggiorno ideale, l’isola di Ponza vanta numerose bellezze paesaggistiche: spiaggette come Cala Gaetano, Lucia Rosa, la magica Chiaia di luna, Frontone, Cala dell’Acqua e molte altre ancora sono raggiungibili facilmente, ma spesso solo tramite un sentiero a piedi o con barche a noleggio o visite guidate. La grande particolarità del luogo, infatti, si esprime anche attraverso il fatto che la conformazione dell’isola impone uno stile di vacanza diverso. Passeggiate, giri in barca, visite alle grotte sono parte integrante (ed essenziale) di una vacanza vissuta a pieno contatto con la bellezza paesaggistica del posto e la pace della natura. Gite organizzate permettono anche di approdare sulle altre isole circostanti o vedere da vicino i luoghi più nascosti del luogo.
Per chi ama le escursioni sono da non perdere il sentiero Faro della guardia, percorribile in circa 50 minuti e ricco di scorci suggestivi, e quello dell’isola di Zannone, che permette di arrivare sino alla sommità del Monte Pellegrino (poco meno di 200 metri di quota) e in prossimità dei resti del convento cistercense.
L’ultimo aspetto, da non dimenticare, durante una visita a Ponza è quello gastronomico. Oltre alle numerose pietanze tipiche a base di legumi (la zuppa di cicerchie, la zuppa di lenticchie e ‘u cuniglie senza arrecchie’), è ovviamente di grande qualità ogni piatto di pesce che viene però servito in varianti tradizionali del luogo molto particolari.