Il mito Ferrari tra Modena e Maranello
Il mito Ferrari tra Modena e MaranelloEnzo Ferrari nacque in Emilia Romagna, precisamente nella città di Modena, nel 1898 e vi morì nel 1988, il 14 agosto. Fu un industriale italiano molto importante, ma fu anche un corridore automobilistico: nel 1920 infatti entrò nella squadra dell'Alfa Romeo. Nel 1929 fondò e diresse (fino al 1939) la Scuderia Ferrari, che inizialmente sponsorizzava piloti che partecipavano alle gare con vetture dell'Alfa Romeo. Fu solo a partire dal 1950 che Enzo Ferrari sciolse il legame che aveva con l'Alfa e schierò delle vetture che portavano il suo nome. Il primo successo avvenne nel 1951, al GP d'Inghilterra. Il primo titolo mondiale Piloti fu conquistato nel 1952.
Ferrari poi passò all'attività di costruttore e fondò nel 1943 lo stabilimento di Maranello, in provincia di Modena, dal quale, nel dopoguerra, uscirono prestigiose vetture da gran turismo e da corsa che parteciparono alle competizioni con enorme successo, vincendo più volte i campionati mondiali ‘marche’ e ‘piloti’. Il primo modello fu la 125 GT, che segnò l'inizio di una lunga serie di vetture da competizione, dagli schemi tecnici diversissimi, che riuscirono ad affermarsi sui circuiti di tutto il mondo. Nel 1966 Enzo Ferrari fondò anche la Dino, una vera e propria azienda la cui produzione affiancava quella della Ferrari, in ricordo del figlio morto a soli 24 anni nel 1956, che era stato un abile ingegnere meccanico. Nel 1960, per consentire la produzione in tempo utile delle vetture, l'azienda perse il carattere artigianale trasformandosi in una società per azioni, la Ferrari S.p.A., di cui Ferrari assunse la presidenza e con la quale la FIAT concluse, nel 1969, un accordo di partecipazione paritetica, diventata, poi, maggioritaria nel 1988 dopo la scomparsa del fondatore.
Per conoscere meglio il personaggio di Enzo Ferrari si può visitare la casa dove è nato: si trova a Modena in via Paolo Ferrari 85 e oggi è la sede del Museo Casa Enzo Ferrari. Essa conserva intatti sia il corpo abitativo che il laboratorio-officina, entrambi di straordinaria valenza storica. Di fronte all’abitazione è stata costruita una modernissima galleria espositiva di alluminio giallo, dalla strana forma a ‘cofano’. La nuova costruzione, una struttura espositiva di 5000 metri quadrati, sembra avvolgere come una mano la vecchia casa. Il visitatore compie un viaggio alla scoperta di un personaggio che ha attraversato il Novecento come uomo, pilota e costruttore. Allestimenti multimediali, filmati, immagini e cimeli raccontano la vita di Enzo Ferrari e la sua passione per la velocità e per le sfide. La nuova galleria espositiva rappresenta la storia, gli attori, i luoghi e le competizioni dell’automobilismo sportivo modenese. Le auto sono protagoniste, esposte come opere d’arte su pedane di design: sono periodicamente sostituite in relazione alle mostre temporanee organizzate. Il complesso museale è stato realizzato ad alto risparmio energetico e ad elevata sostenibilità ambientale, costruito con materiali all’avanguardia.
A Maranello invece, a pochi passi dagli stabilimenti Ferrari e dalla Pista di Fiorano, si trova il MuseoFerrari (via Dino Ferrari 43). Una visita permette di conoscere le macchine storiche e il passato in funzione di capire i contenuti, le tecnologie della Formula 1 e i modelli di oggi, oltre alle idee per il futuro. Vetture, schermi, filmati e interattività: il visitatore può provare l’emozione di trasformarsi in un pilota di Formula 1 usando dei simulatori di guida. Un'altra opportunità interattiva permette di capire come funziona il muretto dei Gran Premi. All’interno del Museo Ferrari vengono anche allestite mostre temporanee dedicate a temi di attualità o a grandi momenti della storia Ferrari, inoltre per i visitatori è possibile effettuare un tour guidato in navetta all’interno della Pista di Fiorano e lungo il viale Enzo Ferrari in fabbrica, cuore degli stabilimenti dove vengono prodotte tutte le vetture del Cavallino.