Bernardo Bertolucci e la sua passione per la Toscana
Bernardo Bertolucci e la sua passione per la ToscanaLa Toscana è una regione che offre scorci e panorami davvero meravigliosi. Lo sapeva bene un maestro del cinema come Bernardo Bertolucci quando decise di ambientare proprio in questa zona il film Io ballo da sola. Opera del 1996 che racconta la storia di Lucy, una giovanissima Liv Tyler, che all’età di 19 anni viene mandata dal padre vedovo a vivere da una coppia di amici in una splendida casa colonica nelle colline vicino a Siena. L’abitazione è una specie di comune che riunisce artisti di vario genere, tra cui un drammaturgo gravemente malato. Lucy, con la sua prorompente carica di giovinezza, turba la vita degli abitanti della comune. Il viaggio in Toscana è per lei anche occasione di crescita: dal treno scende una ragazzina che si trasformerà in donna, scoprirà l’amore e anche l’identità del suo padre biologico.
Rivedendo il film colpisce anche a distanza di tutti questi anni l’atmosfera bohémien che si respira nella comune, sullo sfondo di questo paesaggio tutto toscano, esaltato dalla fotografia dell'iraniano Darius Khondji e dalle luci che rimandano alla pittura dei fauves.
L’ambientazione scelta da Bertolucci è davvero idilliaca: il Chianti con le sue colline. Il paesaggio di quest’area è un continuo alternarsi di boschi di lecci, castagni e abeti nelle zone più elevate e di estesi vigneti e oliveti sui declivi più dolci. Pievi, castelli, centri di lontana ascendenza etrusca definiscono questo territorio, famoso per il suo vino pregiato.
La zona del Chianti è conosciutissima e molto apprezzata dagli stranieri, soprattutto inglesi e americani. Anche lo scultore inglese Matthew Spender ha acquistato molto tempo fa una casa da queste parti, precisamente a Gaiole in Chianti. Bertolucci è un collezionista e amico di Spender e ha tratto ispirazione dalla residenza toscana dello scultore, inserendo nel film le sue opere con un espediente drammaturgico. Gaiole in Chianti è un comune in provincia di Siena, nel cui territorio è ubicata la pieve romanica di Santa Maria a Spaltenna. Nel dintorni si trovano altre testimonianze medievali, come i castelli di Brolio (restaurato nell'Ottocento) e di Meleto (un esempio di fattoria fortificata), i resti dell'abbazia di Badia a Coltibuono e la sua chiesa romanica.
Vagando tra viti, olivi, stradine di campagna e piccoli borghi si giunge alla casa che nel film ospita la comune: è la tenuta Podernuovi, visibile dall’alto del già citato castello di Brolio. Sulla strada tra Brolio e Siena si trovano invece i due lecci sotto ai quali la protagonista ha vissuto la sua famosa scena d’amore.
Seguendo lo stesso percorso si arriva alla villa Bianchi Bandinelli di Geggiano, dove sono state girate le scene della festa finale. Si tratta di un casolare che risale al XIII secolo, trasformato nel 1768 in una villa con un giardino con cipressi secolari, siepi e piante di limone centenarie. Nel giardino, che rispetta severamente le regole della topiaria, si trova anche un teatro di verzura, che durante l’estate ospita importanti concerti di musica classica. Persino Vittorio Alfieri ha soggiornato in questa villa e vi ha messo in scena una delle sue opere.
Terminato l’itinerario cinematografico, in qualunque mese decidiate di recarvi nella zona del Chianti, troverete eventi e sagre a cui partecipare. Si passa dalla sagra delle frittelle a marzo, alla festa della stagion bona, una rievocazione storica con sfilata in costume per propiziare l’arrivo della primavera, con stand gastronomici e feste in strada, che si svolge in aprile. Non mancano eventi ‘atipici’, come la sagra della miseria che si tiene a giugno, per scoprire i piatti meno raffinati della tradizione. A luglio c’è il Chianti Festival, con musica, teatro, danza e poesia sotto le stelle e ad agosto la festa del nocciolo. A ottobre, proprio a Gaiole in Chianti, si svolge Eroica, una gara ciclistica per bici d’epoca su un percorso di 200 km, a cui partecipano ogni anno moltissimi atleti e appassionati. Si può concludere il viaggio con una visita alla splendida città di Siena, che si trova nelle vicinanze della zona del Chianti.