Flagello virtuale che fa perdere tempo, lo spam sembra un fenomeno contro cui c'è poco da fare. Ecco alcune soluzioni al problema dei messaggi indesiderati
Flagello virtuale che fa perdere tempo, lo spam sembra un fenomeno contro cui c'è poco da fare. Ecco alcune soluzioni al problema dei messaggi indesideratiÈ tra i problemi più annosi e francamente seccanti, nonché causa di gravi perdite di tempo, per tutti coloro che hanno un indirizzo email. Ovvero, nella nostra epoca, la maggior parte della popolazione.
Stiamo parlando dello spam, termine che designa tutti i messaggi pubblicitari indesiderati che affollano i nostri indirizzi email.
Gli esperti purtroppo dicono che si tratta di un fenomeno praticamente incontrollabile e inarrestabile, contro il quale è possibile solo porre dei rimedi provvisori.
In ogni caso vogliamo fornirvi qualche consiglio utile per affrontare la questione.
Anzitutto è necessario riconoscere lo spam. Ogni provider usa dei filtri per fare una prima selezione, e in molti casi il risultato è molto soddisfacente.
Tuttavia se avete dubbi è importante controllare sempre il mittente. Se sconosciuto non cliccate mai il link all'interno del messaggio e per capire se si tratta di spam cercate eventuali errori di ortografia o frasi poco coerenti.
Diffidate poi da tutti coloro che vi offrono premi e occasioni, nonché dagli allegati di cui non siete sicuri.
Tutte le mail di spam vanno segnalate come posta indesiderata tramite l'apposito pulsante. Ovviamente è imperativo non rispondere, in nessun caso.
Non è neanche consigliabile usare l'eventuale link interno per disiscriversi dalla newsletter, poiché in questo modo confermerete l'esistenza del vostro indirizzo e lo spam aumenterà.
Allo scopo di prevenire il fenomeno è prioritario lasciare online il proprio indirizzo mail quanto meno possibile. Create vari indirizzi per diverse tipologie di comunicazioni (personali, lavoro, offerte commerciali) e quando vi viene chiesto un user name non usate la parte personale dell'email (tutto ciò che viene prima della @).
Esistono poi molti modi per scrivere il proprio indirizzo di modo che i bot automatici non lo trovino via web.
Si possono sostituire i punti e le chiocciole con “dot” e “at”, o formule ugualmente comprensibili a un utente, ma ci sono anche siti che all'istante forniscono un'immagine del vostro indirizzo, leggibile da occhi umani ma non da quelli virtuali di un programma.