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Come calcolare la quattordicesima del nostro stipendio

La quattordicesima è una mensilità aggiuntiva dello stipendio: scopri chi ne ha diritto, come matura e come si calcola. 

La quattordicesima è una mensilità aggiuntiva dello stipendio: scopri chi ne ha diritto, come matura e come si calcola. 

La quattordicesima mensilità è un compenso extra che spetta ad alcune categorie di lavoratori dipendenti: in pratica è un mese di stipendio pagato in più, come la tredicesima.

In genere la quattordicesima viene rilasciata insieme alla mensilità di giugno o prima delle ferie estive: ecco perché è anche nota come gratifica feriale o premio ferie.

Poiché non è prevista dalla legge, la regolamentazione della quattordicesima dipende dai contratti collettivi (nazionali, territoriali e aziendali) e nel caso in cui un contratto collettivo non la prevede può essere riconosciuta dal datore di lavoro, in base al contratto di lavoro del singolo dipendente.

La quattordicesima matura in maniera differente a seconda delle regole stabilite dai contratti collettivi: in genere matura un rateo di quattordicesima per ogni mese lavorato.

Hanno diritto alla quattordicesima i dipendenti del settore terziario del commercio e del turismo, del settore alimentare, di quello chimico e del settore degli autotrasporti e della logistica.

Non è prevista la quattordicesima per i dipendenti pubblici, anche se alcuni enti possono riconoscere delle mensilità aggiuntive: ad esempio i dipendenti del Senato hanno non solo una quindicesima ma anche una sedicesima.

La base su cui calcolare la quattordicesima è diversa a seconda del contratto collettivo applicato, in linea generale però si può dire che il calcolo quattordicesima viene eseguito sulla base della media degli elementi fissi e variabili della retribuzione percepita nei 12 mesi precedenti.

Dunque il calcolo della quattordicesima non differisce da come si calcola la tredicesima, infatti basta fare riferimento ad una mensilità ordinaria, togliendo tutte le voci extra come le indennità mensili, i buoni pasto, i vari ticket ecc. Inoltre va tolta la retribuzione in corrispondenza agli eventuali giorni d'assenza giustificata del lavoratore.

Poiché la quattordicesima fa parte del reddito imponibile, sia ai fini fiscali che contributivi, vanno pagate non solo le tasse, ma anche i contributi previdenziali e i premi per l’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali.

Al calcolo della quattordicesima sono interessati anche i pensionati: possono beneficiarne i pensionati con più di 64 anni titolari di un assegno di invalidità o di una pensione erogata da un’assicurazione generale obbligatoria per invalidità e vecchiaia, nonché i pensionati che erano artigiani, coltivatori diretti, mezzadri ed esercenti di attività commerciali e anche pensionati appartenenti al clero.

foto © tetxu - Fotolia.com