Google car: ecco l'auto che va senza autista

Il progetto della self driving car di Google, ovvero l'auto che va senza guidatore, è iniziato nel 2009: ad oggi questo tipo di auto ha percorso oltre un milione e mezzo di miglia in quattro città americane in particolare Austin, Kirkland, Mountain View e Phoenix.

Le self driving car di Google, in tutti questi anni, hanno avuto in totale una dozzina di incidenti, ma solo uno per colpa della Google car: per evitare alcuni sacchetti di sabbia sulla strada ha urtato un bus senza comunque causare feriti.

Ogni anno in tutto il mondo muoiono 1,2 milioni di persone a causa di incidenti di auto, che, nel 94% dei casi, sono provocati da errori umani: l’introduzione delle self driving car ha lo scopo di salvare molte vite umane e di risparmiare il tempo che si perde alla guida facendo altro.

La Google car è dotata di un sensore laser che individua gli ostacoli, di un radar che nota ogni oggetto e di una telecamera che vede la strada e riconosce il colore dei semafori.

Basta caricare la mappa della zona indicando il luogo dove si desidera andare e la macchina stabilisce come raggiungere la meta. La velocità viene scelta dalla macchina tenendo conto sia dei limiti legali che delle condizioni della strada. 

Sul volante è presente un bottone: è sufficiente premerlo per azionare il pilota automatico. In caso di emergenza si può riprendere il controllo, schiacciando lo stesso bottone oppure azionando il volante, l’acceleratore o il freno. 

Google ha da poco stretto un accordo con la Fiat Chrysler per la costruzione, nei prossimi mesi, di cento monovolume Pacifica. Per ora non si sa con certezza quando le self driving car saranno disponibili al grande pubblico, anche perché solo il sistema laser per la guida costa 75 mila dollari al pezzo, tuttavia si prevede di vedere sulle strade le Google car entro cinque anni.

Foto www.zeromag.eu