Rilassante nei colori, meno nella sostanza, la nuova serie della duchessa di Sussex vuole insegnarci la vita (ma non ci riesce)
Rilassante nei colori, meno nella sostanza, la nuova serie della duchessa di Sussex vuole insegnarci la vita (ma non ci riesce)In principio c'era la casalinga di Voghera, figura mitologica utilizzata per simboleggiare le persone comuni, con istruzione basilare, senza troppi grilli per la testa che badano alla casa, ai figli, alle cose concrete. Oggi, che siamo tutti impegnati a desaturare le nostre case dai colori accesi, dalle plastiche e dai detersivi profumati ma inquinanti, c'è Meghan Markle. La nuova trovata della duchessa di Sussex per sbarcare il lunario l'ha portata laddove sa esprimersi al meglio: davanti alle telecamere. Ma non è andata a cercarle in uno studio cinematografico. Nossignore. Le ha portate dentro casa sua. Nasce così la serie tv With Love, Meghan. Piace o non piace, questo prodotto firmato Netflix ci dice tanto sulla duchessa, la sua vita, ma soprattutto su noi stessi.
Megan Markle, casalinga poco esperta con gli amici famosi
With Love, Meghan è una serie composta da otto episodi da 30 minuti l’uno. Soprannominato la fiera dei contenitori, ogni episodio celebra la duchessa di Sussex nei panni della casalinga poco esperta supportata in cucina – e nella vita, naturalmente - dagli amici famosi. Ecco, dunque, che vediamo Meghan mentre conversa con lo chef Roy Choi, il make up artist Daniel Martin e le amiche Drew Barrymore e Mindy Kaling.
Peccato che, nonostante questo prestigioso name dropping, gli episodi della prima stagione non sono stati apprezzati né dal pubblico né dai critici.
Ora, ciò che sappiamo è che tra Netflix e i duchi di Sussex c’è un accordo che fino ad oggi ha dato vita a tre show online sulla piattaforma: Harry & Meghan, Heart of Invictus e naturalmente With Love, Meghan. L’intero pacchetto è costato ai produttori oltre 110 milioni di dollari. Prendendo in considerazione l'ultimo show, la sola prima, inutile stagione è costata 48 milioni di dollari. Così forse proprio per convincerci che lo show è buono e dobbiamo guardarlo da Netflix, non paghi delle critiche, hanno annunciato una seconda stagione.
With Love, Meghan: la verità sulla casa della serie
Sappiamo tutti che Meghan Markle non è una casalinga poco esperta per mancanza di capacità. Chi, una volta conquistato il titolo Sussex e aver sperimentato gli agi di palazzo, tornerebbe a cuocersi tutti (e dico tutti) i pasti da sola? Stesso discorso vale per la gestione della casa, che nella serie appare ovviamente desaturata, tutta sui toni caldi del beige, bianco e legno; ovviamente pulita e ordinata quel tanto che basta per non tradire la missione easyness che la duchessa ha scelto di incarnare.
Ma la verità è che, secondo quanto riporta il Daily Mail, la casa dov'è stata girata la serie non è affatto quella dei Sussex a Montecito. Si trova nella stessa località, ma la struttura sarebbe di proprietà di Tom e Sherrie Cipolla, due filantropi californiani. La Montecito Orchard Private Estate – questo il nome della dimora – si estende per 500 metri quadrati, ha un giardino di 20 mila metri quadri con alberi di avocado e limone. All’interno ci sono quattro camere da letto e quattro bagni. Appena entrati si incontra il salotto, seguito da una camera con letto matrimoniale e bagno privato. Infine, c’è la cucina, la vera protagonista della serie, quella che tutte noi, avessimo i soldi, commissioneremmo oggi stesso al nostro designer di fiducia.
Un omaggio nascosto a Kate e Camilla?
With Love, Meghan vede la duchessa di Sussex impegnata a proporre le sue ricette preferite e dare consigli di giardinaggio. Tra i piatti preparati nella cucina della casa di Montecito c’è anche il dolce tradizionale dei Royal. Amatissima dalla regina Vittoria, la Victoria Sponge è la torta preferita per accompagnare il tè a merenda. Farcita con panna montata, marmellata di lamponi e una spolverata di zucchero a velo, rappresenta forse un segnale di pace rivolto alla cognata Kate Middleton e alla regina Camilla, appassionate di questo dolce? Fatica sprecata perché, stando ai soliti bene informati interpellati dalla stampa inglese, ai reali non interessa un bel niente di questa serie. Non solo non la guardano, ma avendo re Carlo in casa, sanno già tutto ciò che serve su apicoltura e simili.
Cosa ci insegna With Love, Meghan su noi stessi
Nel raccontare la serie, Rolling Stone titola: "Markle è solo una ragazza che sta di fronte a un pubblico e gli sta chiedendo di amarla". Non è difficile cogliere la reference cinematografica (per chiunque sia nato dopo gli anni Novanta almeno). Ma, oltre a essere una sagace battuta, racchiude l’essenza di questa serie.
Sperimentare cadute e rinascite fa parte della natura umana. Chi meglio di Meghan Markle, oggi fiera duchessa di Sussex alla ricerca di una via per monetizzare questo grande investimento di carriera, può saperlo. La differenza fra le nostre miserie e rivincite e le sue sono, naturalmente, i soldi. Ma attenzione: non sempre sono qui a semplificare la vita. Guardando l’affannata gioia condita del giusto blush con cui Meghan maneggia prezzemolo, miele e contenitori, torna alla mente quel motto un po’ anni Dieci ma sempre utile: less is more. Sì, avere poco è meglio. Un marito meno importante? Meno beghe (che già con quelli normali sono pure troppe). Una casa più piccola? Minore manutenzione, più vera easyness.
Per questo noi, vere semplici ragazze alle prese con problemi non sempre semplici come il mutuo e il lavoro precario, ti perdoniamo, cara Meghan, e saremo qui a guardare la seconda stagione della tua serie perché al tuo arrabattarti per trovare una via ci siamo affezionati. Le tue maglie begioline da quite luxury ci rilassano e ci danno l’illusione di poter copiare il tuo stile. Poi, spenta la tv, sappiamo che le battaglie da combattere sono ben altre.
Foto di apertura: Netflix