Sarà una delle cinque donne che affiancheranno Amadeus sul palco dell'Ariston: ecco perché sarà una delle nostre beniamine.
Sarà una delle cinque donne che affiancheranno Amadeus sul palco dell'Ariston: ecco perché sarà una delle nostre beniamine.Il toto-vallette è da sempre una delle attività preferite dei fan del Festival di Sanremo. Ma non prendetela come una cosa sessista, anche se l'argomento è terreno fertile per gaffe poco piacevoli. Le donne chiamate sul palco dell'Ariston hanno un compito delicatissimo: fare il proprio lavoro senza scadere nella banalità e farci sognare abiti che non potremo mai permetterci.
Per il Festival di Sanremo 2022, tra i cinque nomi che scandiranno la settimana canora ci sarà anche quello di Lorena Cesarini (le altre: Ornella Muti, Drusilla Foer, Maria Chiara Giannetta e Sabrina Ferilli), durante la serata del 1° febbraio.
Chi è Lorena Cesarini: biografia
Lorena Cesarini è nata nel 1987 a Dakar, Repubblica del Senegal.
Le origini
Il suo luogo di nascita lo devo a sua madre, originaria del Senegal. La rotta verso l'Italia è invece dovuta al padre, morto quando lei era molto giovane. Quindici anni fa sua madre si è risposata con il proprietario di due ristoranti al rione Monti, a cui lei oggi è legatissima. Cresciuta a Roma, sin da bambina ha coltivato il sogno di fare l'attrice.
Gli studi
Ma prima di approdare al suo sogno, Lorena si è laureata in Storia Contemporanea e ha lavorato presso l'Archivio Centrale dello Stato, coprendo i turni serali da cameriera in un pub della Capitale. In più, ha sempre studiato recitazione, continuando a cullare il desiderio di diventare un'attrice.
L'amore per il cinema
Da vera amante del cinema, Lorena ha anche i suoi film preferiti: C’era una volta in America di Sergio Leone, con il quale è cresciuta, Pulp Fiction di Quentin Tarantino e Apocalypto di Mel Gibson, visti e rivisti. Ha amato molto La vita di Adele di Abdellatif Kechiche e tutti i film francesi, sua grande passione da sempre. C'è anche spazio per una serie tv: Stranger Things.
La carriera
La carriera di Lorena Cesarini è iniziata in modo inaspettato, grazie a un incontro che ha segnato il suo destino, in un momento in cui aveva smesso di crederci.
L'esordio... per caso
Infatti, a dare il via alla carriera di Lorena Cesarini è stata una casting director. È successo ad altri prima di lei. Uno su tutti? Alessandro Borghi. Notandola mentre camminava per le strade di Roma, le propose di fare un provino. In un'intervista a Vogue, nel 2017 raccontava: «Ricordo questa donna che si è presentata titubante, quasi intimidita: “Sono la casting director di un film importante. Hai presente la Fandango? E Diego Bianchi?”. Da fan dei suoi approfondimenti fra satira e informazione ho pensato: “Andiamo a conoscerlo!”. Ormai avevo accantonato l’idea di diventare attrice. E sia chiaro: mi stava bene». Il provino era per Arance e Martello di Diego Bianchi.
I primi film
È il 2014 e il giorno dell'audizione Lorena era arrivata prima, sbaragliando tutti gli altri. Quando il ruolo e tuo, lo senti e basta. Così debutta nel film di Bianchi, il che l'ha spinta a fare una scelta: quella di iscriversi a una scuola di recitazione.
Lorena sceglie di frequentare il Centro studi Acting di Lucilla Lupaioli, senza rinunciare al lavoro al pub, che le serviva per vivere da sola. «Era dura: fino alle tre di notte a raccogliere ordinazioni, alle 9 le lezioni. Ho retto due anni. Al terzo mi sono congedata dalla maestra: ognuno deve capire quando ha già appreso il massimo da un insegnante. Ho cominciato un altro percorso: i seminari abbinati al coaching mirato».
L'anno successivo recita in Il professor Cenerentolo di Leonardo Pieraccioni e la gente inizia a riconoscerla per strada. Entra anche nel cast di È per il tuo bene, dove recita al fianco di Marco Giallini e Matilde Gioli per la regia di Rolando Rovello.
Suburra e il successo
Ma il successo con il grande pubblico è arrivato nel 2017 proprio nei panni di Isabel Mbamba, la prostituta che fa innamorare Aureliano in Suburra. Anche qui, Lorena sostiene diversi provini prima di essere presa. Non è facile, ma la spunta. La sua agente le dice che il ruolo sarebbe suo, ma che c'è la scena di un'orgia con 28 persone da girare. Lei ha detto che l'avrebbe girata. Questo è un treno che passa poche volte nella vita.
Il Festival di Sanremo
Secondo Amadeus Lorena Cesarini «porterà la sua energia sul palco dell’Ariston». Ed è proprio la forza del suo sguardo, oltre alla sua fenomenale bellezza che attendiamo. In più, siamo sicuri che anche la sua simpatia e la sua storia con un messaggio di inclusione e integrazione, faranno la differenza. La vedremo al Festival di Sanremo mercoledì 2 febbraio.
La vita privata
Lorena Cesarini è molto riservata sulla sua vita privata. Non ama condividerla sui social, dov'è invece prodiga di scatti che mostrano i suoi look più amati, a base di minidress e anfibi.
Il fidanzato
Tuttavia, sul suo profilo Instagram ci sono alcune foto con il fidanzato. Sono rare eh, bisogna aguzzare lo sguardo. Su di lui si hanno poche informazioni, come quella che sui social si fa cercare con il nome El_Monac. Sono innamoratissimi, affiatatti e molto complici. In un post dedicato al compleanno del suo compagno, nella caption Lorena ha scritto solo «Sei il mio cuore». La risposta di lui? Dolcissima: «Grazie amore mio! Ti amo».
Ma all'inizio lui le aveva vietato di girare scene di sesso. Consapevole di dover fare qualche compromesso, anche guardando Suburra si capisce che anche El Monac ha dovuto cedere qualcosa agli eventi.
L'amore per il calcio
Oltre alla passione per i tatuaggi, che è visibile in alcune opere impresse sulla sua pelle, Lorena Cesarini segue il calcio con molto impegno e interesse. Il suo mito? Francesco Totti, l'indimenticabile ex capitano della Roma.
Foto apertura: Instagram @lorena_monroe_cesarini