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Sabrina Ferilli: i 5 personaggi che abbiamo amato di più

Leggerezza, ironia e femminilità: Sabrini Ferilli è questo e tanto altro. Scopriamola attraverso una breve bio e i suoi personaggi più interessanti.

Leggerezza, ironia e femminilità: Sabrini Ferilli è questo e tanto altro. Scopriamola attraverso una breve bio e i suoi personaggi più interessanti.

Ornella Muti, Lorena Cesarini, Drusilla Foer, Maria Chiara Giannetta e Sabrina Ferilli. Cinque donne, una per sera, che affiancheranno Amadeus sul palco del Festival di Sanremo. All’attrice di Fiano Romano l’onore di cocondurre l’ultima serata all’Ariston, quella che decreterà il vincitore della kermesse canora. Per Sabrina Ferilli si tratta di un ritorno: insieme a Valeria Mazza, aveva infatti preso parte come valletta all’edizione 1996, presentata da Pippo Baudo.

Chi è Sabrina Ferilli

Leggerezza, ironia, femminilità a Sanremo 2022. Ci penserà la famosa attrice italiana a portare tutto questo sul palco dell’Ariston. Ripercorriamo la sua vita, tra carriera e aspetti privati, più qualche curiosità.

Le origini 

Classe 1964, Sabrina Ferilli cresce a Fiano Romano e frequenta il liceo classico a Roma. Dopo aver tentato senza successo di entrare al Centro sperimentale di cinematografia della Capitale, inizia la carriera di attrice con in parti secondarie, come in Caramelle da uno sconosciuto e Il volpone.

La carriera

La notorietà arriva per Sabrina Ferilli nella prima metà degli Anni ‘90. Nel 1993 affianca Jerry Calà (attore in un insolito ruolo impegnato) in Diario di un vizio di Marco Ferreri. Poi nel 1994 è protagonista de La bella vita: diretta dall’esordiente Paolo Virzì, vince il Nastro d’argento e ottiene la nomination al David di Donatello. Nel 1996, anno in cui conduce il Festival di Sanremo insieme a Baudo e Valeria Mazza, è nel cast del film drammatico Vite strozzate, così come delle commedie Ferie d’agosto e Ritorno a casa Gori. Due anni dopo, è protagonista di Tu ridi dei Fratelli Taviani e de Il signor Quindicipalle di Francesco Nuti. Dalla fine del decennio si è alternata tra cinema e televisione, partecipando a numerose fiction. Lavora inoltre a teatro e in seguito si cimentandosi a più riprese come giudice del talent show Amici di Maria De Filippi.

Vita privata

Sabrina Ferilli è stata sposata con l'avvocato Andrea Perone dal 2003 al 2005. Dal 2011 è moglie del manager Flavio Cattaneo , vicepresidente di Italo e fondatore di Itabus. Non ha figli. «Non me la sono sentita. Ho tentato di adottarne uno, ma non c’è stata fortuna, alla fine le cose sono andate come dovevano andare e non ne ho fatto una malattia», ha detto in un’intervista.

Curiosità

  • Modello di bellezza e sex symbol in grado di far girare la testa agli italiani, nel 2000 Sabrina Ferilli ha posato per il calendario del mensile Max, che ha venduto oltre un milione di copie.
     
  • Mantenendo una promessa, per festeggiare lo scudetto vinto dalla sua squadra del cuore, ovvero la Roma, il 24 giugno 2001 ha fatto uno spogliarello al Circo Massimo, davanti a centinaia di migliaia di tifosi.
     
  • Donna di spettacolo, Sabrina Ferilli si è cimentata nel corso della carriera anche come doppiatrice. Ha dato la sua voce a Sally Carrera della saga Cars, a Régine Le Haut in Ballerina e a Laurel Lightfoot in Onward - Oltre la magia. Ma ha anche doppiato una collega: Francesca Dellera, nella miniserie La bugiarda (1989).
     
  • Sabrina Ferilli si è aggiudicata diversi premi e riconoscimenti. Ha vinto cinque Nastri d’argento, un Globo d’oro e quattro Ciak d’oro, a cui si aggiungono quattro candidature ai David di Donatello.
     
  • Negli anni, Sabrina Ferilli ha preso parte a diversi cinepanettoni, prove da attrice che ha difeso così: «Sono felice di esservi associata perché amo panettoni, torroni e pandoro».

Sabrina Ferilli: i film e i personaggi più amati

Ecco, tra i ruoli interpretati da Sabrina Ferilli, quelli che ci sono piaciuti di più.

La bella vita – Mirella

In questo film del 1994, Sabrina Ferilli è Mirella, cassiera in un supermercato sposata con il metalmeccanico Bruno. Ottima la sua prova in questa commedia amara, nei panni di una moglie che, attratta dall’illusione di una vita più comoda e mondana, si fa sedurre da un “teledivo” locale. «Regge benissimo il confronto in sex appeal con le più celebri maggiorate del passato», scrisse il critico cinematografico Massimo Bertarelli.

Ferie d’agosto – Marisa

Due famiglie, molto diverse per idee politiche e background culturale, entrano in contrasto durante, appunto, le ferie agostane a Ventotene. Hanno un comune denominatore: l’infelicità di fondo, che viene a galla in una serie di faccia a faccia che fanno emergere amori, rancori e problemi personali. Sabrina Ferilli è Marisa, la bella borghese che in una notte di trasgressione si concede al giramondo nudista.

Tutta la vita davanti - Daniela

In questa commedia agrodolce sul precariato, diretta da Virsì e raccontata attraverso il mondo dei call center, interpreta l'invasata capotelefonista Daniela, che ha una relazione con Claudio, il capo dell'azienda, carnefice che diventerà vittima. L’interpretazione vale a Sabrina Ferilli il Nastro d’argento.

La grande bellezza - Ramona

C’è anche Sabrina Ferilli nel capolavoro di Paolo Sorrentino, pellicola vincitrice nel 2014 del premio Oscar come miglior film straniero. Interpreta Ramona, una donna vera e sofferente nel presepe patinato allestito dal regista, che ha al centro la figura di Jep Gambardella. Grande prova, alla faccia dei critici cinematografici: «Da noi è così, se ti va bene un film tv ti devi fare il segno della croce. Per assurdo è meglio se non fai audience, così te ne torni al cinema e nessuno dice niente».

Io e lei - Marina

Nel 2015 Sabrina Ferilli è protagonista, insieme a Margherita Buy, della pellicola Io e lei di Maria Sole Tognazzi, «pudico, gentile ma lontanissimo omaggio» a Il vizietto: le due interpretano infatti una coppia omosessuale. «Era molto nervosa, così ho fatto comprare un fiasco di grappa e ce lo siamo bevuto. Non so che cosa sia successo dopo, deve averci preso gusto perché non mi lasciava più!»: scherzando, ha ricordato così le riprese della scena del bacio in ascensore con Margherita Buy.