Divertimento
Divertimento

Come funziona e come si gioca a Paintball

Disciplina che si sta rapidamente diffondendo anche in Italia, il paintball prevede la simulazione di un'azione di guerriglia con vernici.

Disciplina che si sta rapidamente diffondendo anche in Italia, il paintball prevede la simulazione di un'azione di guerriglia con vernici.

È normale che in tutti i gruppi di amici ci siano delle tensioni irrisolte derivanti da problemi mai affrontati direttamente o sottaciuti, magari per un'attenzione particolare alla sensibilità altrui.

Per scaricare queste energie negative cosa c'è dunque di meglio di una sessione collettiva di paintball?

Potete sparare ai vostri amici, divenuti nemici per finta, e togliervi qualche soddisfazione con il sorriso sulle labbra all'interno di una competizione regolamentata e controllata

Il gioco del paintball dopo molti anni di successo oltreoceano si è velocemente diffuso anche in Italia, dove è largamente praticato sia presso alcuni centri specializzati che in modo autogestito.

Scopo principale del gioco, che si pratica solitamente in squadre, è quello di colpire gli avversari con delle pistole ad aria compressa (dette marcatori), caricate con delle palline di gelatina che all'impatto rilasciano vernice colorata.

Ai fini della sicurezza dei giocatori è indispensabile l'utilizzo di un abbigliamento specifico. Su ogni cosa prevale la maschera, da tenere sia in campo che fuori per evitare colpi vaganti e difendere la zona sensibile del viso.

Il vestiario è spesso fornito dalle strutture presso le quali si pratica il paintball e comprende tute rinforzate che attutiscono i colpi, con protezioni nei punti più critici.

Nonostante le apparenze il paintball è una disciplina tra le più sicure, con una percentuale di incidenti annuali irrisoria

Le palline per legge sono caricate con materiale biodegradabile facilmente lavabile, per cui anche i vestiti portati da casa non rischiano di essere gettati via.

Si può giocare sia in apposite arene in cui sono presenti gonfiabili dietro cui ripararsi sia in zone alberate, sia in campi aperti o coperti.

La regola fondamentale è che il giocatore, colpito anche una sola volta (la macchia sul vestito fa fede) deve lasciare il campo fino alla fine della partita o secondo lassi di tempo prestabiliti.

Foto Credit: © marog-pixcells - Fotolia.com