Quando parliamo di decoupage tradizionale, ci riferiamo a quello su legno. Questa è stata la prima forma di decoupage e oggi è la più diffusa.
Quando parliamo di decoupage tradizionale, ci riferiamo a quello su legno. Questa è stata la prima forma di decoupage e oggi è la più diffusa.Il decoupage può essere effettuato su tanti tipi di superficie, dalla plastica al vetro, dai metalli alla ceramica ma, quando parliamo di decoupage tradizionale, ci riferiamo a quello su legno. Questa è stata la prima forma di decoupage e ancora oggi è, sicuramente, la più diffusa.
Scopriamo insieme i passaggi fondamentali
Una volta reperiti tutti gli utensili e i materiali si procede al trattamento iniziale della superficie da decorare. Sia che si tratti di un oggetto di recupero che di un oggetto nuovo in legno naturale, la prima cosa da fare è pulirlo con carta abrasiva.
Nel primo caso questo passaggio sarà utile a rimuovere ogni traccia di vecchia vernice o di cera. Questa fase è molto importante affinché il risultato finale sia pulito e omogeneo e i ritagli di carta aderiscano correttamente al legno. Dopodiché, la superficie va spennellata con una vernice turapori o in alternativa con della colla vinilica diluita, questo per chiudere tutti i piccoli buchi che si trovano naturalmente sul legno. Fatto ciò, se si vuole, è possibile applicare una tinta di fondo con i colori acrilici.
La fase successiva è la scelta delle illustrazioni, a completa discrezione personale. Il ritaglio di queste dovrà essere preciso e accurato, per le parti più piccole e sagomante, anziché le forbici, è consigliabile l’uso di un taglierino. In seguito, si sceglie la disposizione delle figure il cui retro andrà spennellato di colla vinilica diluita con acqua.
E' importante applicare una dose abbondante di colla e stendere bene le immagini onde evitare la formazione di bolle d’aria. Se questa dovesse fuoriuscire dai bordi del ritaglio: niente paura! Asciugandosi diventa trasparente. Dopo aver applicato le immagini, si spennella con la colla tutto l’oggetto così da rendere uniforme la superficie. Una volta asciutta si procede con la verniciatura. Il flatting va passato su tutto l’oggetto in modo che i ritagli “anneghino” nella vernice. E' probabile che durante la stesura si formino delle bollicine d’aria, in questo caso è consigliabile far riposare un po’ la vernice dopo averla mescolata e prima di passarla sulla superficie.
Quando la prima mano si è asciugata, si procede con le successive. Non c’è un limite, più strati di flatting si applicano più la superficie diventerà lucida, uniforme e resistente. Infine, per rendere tutto più omogeneo, si procede con la carteggiatura per mezzo di carta abrasiva. L’oggetto è così pronto per essere utilizzato o regalato, ricordiamoci solo di non metterlo in lavastoviglie!