Kusudama, l’ultima frontiera degli origami: ecco cos’è

Se siete appassionate di origami, l’antica arte giapponese di creare le figure piegando i fogli di carta in tanti modi diversi, probabilmente avrete già sentito parlare anche di Kusudama, l’ultima frontiera in fatto di origami. Ma di cosa si tratta esattamente?

Il nome, che deriva dai termini giapponesi “Kusuri” e “Tama”, significa “sfera medicinale” e in effetti questa nuova tecnica permette di ottenere delle bellissime creazioni dalla forma sferica, cucendo insieme o incollando tra loro, tanti piccoli moduli piramidali (nella maggior parte dei casi si tratta di fiori di carta colorata).

Ma come realizzare queste decorazioni di grande impatto? Sono difficili da creare? Noi con questa guida proviamo a chiarire i vostri dubbi e soddisfare la vostra curiosità!

Cos’è il Kusudama. Tutto quello che c’è da sapere sulla nuova tecnica di origami che ha conquistato il web.

n.1 Secondo la tradizione giapponese, appendere i Kusudama porta fortuna e per questa ragione in Giappone era consuetudine attaccare queste sfere colorate in casa o in tutti i luoghi da proteggere.

n.2 In passato i Kusudama si realizzavano con erbe aromatiche, fiori e ramoscelli, oggi invece queste sfere sono create utilizzando fogli di carta colorata e sono destinati a vari usi: per decorare il giardino, per accompagnare i regali, al posto dei più classici bigliettini, o per aggiungere un po’ di colore a qualche angolo di casa.

n.3 Le sfere sono costituite da una serie di fiori che si possono cucire o incollare tra loro. Non è difficile, servono solo un po’ di manualità e tanta pazienza. Per realizzare i Kusudama, basta scegliere dei fogli di carta quadrati, creare quanti più fiori possibili e unirli tra loro: maggiore è il numero di fiori che realizzate, più bello sarà l’effetto finale!

Scegliete tanti pezzi di carta dei vostri colori preferiti e sbizzarritevi con delle decorazioni originali e diverse dal solito!