Dal 19 marzo al 5 giugno, al Wow Spazio Fumetto - Museo del Fumetto di Milano, la mostra “Star Wars: dal fumetto al cinema... e ritorno”.
Dal 19 marzo al 5 giugno, al Wow Spazio Fumetto - Museo del Fumetto di Milano, la mostra “Star Wars: dal fumetto al cinema... e ritorno”.Albi, tavole originali manifesti, foto di scena, gadget, costumi, modellini e spade laser: in mostra tutto l’universo di Guerre Stellari, dai comics alla saga cinematografica.
Wow Spazio Fumetto - Museo del Fumetto di Milano ospita dal 19 marzo al 5 giugno 2016 la mostra “Star Wars: dal fumetto al cinema... e ritorno”.
Un percorso espositivo unico interamente dedicato alla saga di Star Wars che unisce la passione dei fan a un percorso editoriale tra fumetti e cinema, dal 1977 ad oggi
In esposizione veri e propri gioielli: collezioni private, albi provenienti da tutto il mondo, gadget rari, manifesti cinematografici, diorami in Lego, foto di scena, statue, accurate riproduzioni dei costumi usati per il film, postazioni multimediali, video e modellini.
I visitatori potranno rendersi conto dell’evoluzione grafica del fumetto: dal primo numero americano del 1977, pubblicato dalla Marvel alle serie più recenti.
Anche al visitatore meno esperto balzerà subito all’occhio quanto sia cambiata la grafica di Star Wars dal 1977 ad oggi, non solo per quanto riguarda i fumetti, ma anche i manifesti cinematografici, le confezioni dei giochi e la grafica dei videogames.
Introduce la mostra una sezione interamente dedicata al fumetto di fantascienza che tra gli anni Sessanta e Settanta ispirò lo stesso George Lucas nell’ideazione dei personaggi e della trama di Star Wars: da Flash Gordon a Buck Rogers, da John Carter a tutta la narrativa di fantascienza di quel periodo.
La collaborazione di Panini Comics, editore in Italia della serie, permette di accedere poi all’esposizione di albi e tavole originali, riproduzioni in grande formato e pannelli esplicativi.
Una postazione multimediale realizzata appositamente da GlobalMedia consente al visitatore di scoprire tutto sui personaggi meno noti della saga.
Chiude il percorso espositivo la sezione dedicata alle parodie, con particolare riguardo alla produzione Disney di autori come Paolo Mottura e Andrea Freccero e una tavola inedita di Romano Scarpa.
Foto @www.lastampa.it