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Film coreani da vedere: lista degli imperdibili

Sei rimasta conquistata da Parasite? Potrebbe essere un’ottima scusa per scoprire altri film coreani, ormai popolarissimi anche dalle nostre parti.

Sei rimasta conquistata da Parasite? Potrebbe essere un’ottima scusa per scoprire altri film coreani, ormai popolarissimi anche dalle nostre parti.

La Corea del Sud non è poi così lontana, a giudicare dall’enorme popolarità che la sua industria culturale riscuote anche dalle nostre parti. Dalla musica al cinema, passando per le serie tv, ormai non c’è dubbio: la pop culture asiatica è qui per restare. Sei rimasta conquistata da Squid Game e vorresti allargare gli orizzonti, oppure sei totalmente digiuna di questo mondo e non sai da dove cominciare? In entrambi i casi, abbiamo preparato per te una breve lista di film coreani, recenti e non, da aggiungere alla tua wishlist.

Parasite (2019)

Non potevamo non partire dal più celebre (e celebrato): esatto, stiamo parlando di Parasite. Nel 2020 è stato il primo film coreano a finire nella cinquina dell’Oscar per il migliore film straniero, Oscar che poi ha vinto insieme a quello per il miglior film, la migliore regia e la migliore sceneggiatura originale. Parasite è una tragicommedia spietata, giocata sull’incontro tra l’umile famiglia di Ki-taek e la ricchissima famiglia Park, che lo assume come insegnante d’inglese.

Alive (2020)

Se cerchi film coreani su Netflix, hai l’imbarazzo della scelta: la celeberrima piattaforma ha acquisito davvero tanti titoli per tutti i gusti. Tra quelli che sono immediatamente schizzati in testa alle classifiche c’è Alive, zombie movie di Cho Il-hyung. La trama ruota attorno a due protagonisti: Joon-woo, talmente preso dai videogame da non rendersi conto che in città è scoppiata un’epidemia zombie e restare bloccato nel suo appartamento; e Yu-bin, la sua dirimpettaia.

Train to Busan (2016)

Se ti piacciono gli horror sei abbonata a Prime Video, aggiungi alla lista dei preferiti Train to Busan: non te ne pentirai. Diretto da Yeon Sang-ho, il film inizia con un viaggio in treno da Seoul a Busan che ben presto si trasforma in un incubo quando sale un passeggero affetto da un virus di origine ignota trasforma le persone in zombie. A quel punto, il governo non ha altra scelta se non quella di mettere in atto la legge marziale.

Past lives (2023)

Non capita spesso di sentir parlare di film coreani romantici, ma esistono e non hanno niente da invidiare a quelli hollywoodiani. Ne è una prova Past lives, scritto e diretto da Celine Song, al suo debutto alla regia. I protagonisti, Nora (Greta Lee) e Hae Sung (Teo Yoo), sono profondamente legati ma divisi dalle vicende della vita; tra salti temporali e universi paralleli, la trama – parzialmente autobiografica – segue le loro vite reali e quelle possibili.

A Taxi Driver (2017)

Tra i film coreani famosi non possiamo non citare A Taxi Driver, ambientato nella Seoul degli anni Ottanta in cui un tassista vedovo e pieno di debiti accetta, per guadagnare, di accompagnare un giornalista tedesco a Gwangju, dove sta per scoppiare la grande rivolta popolare contro la dittatura di Chun Doo-hwan. La pellicola entra quindi nel merito di una ferita aperta della storia sudcoreana, il massacro di Gwangju, in cui la violenta repressione della polizia provocò migliaia di vittime.

A Tale Of Two Sisters (2003)

In qualsiasi lista di film coreani da vedere, gli horror fanno la parte del leone. Horror come A Tale Of Two Sisters, le cui protagoniste sono – appunto – due sorelle che escono da una clinica psichiatrica e tornano nella loro villa di campagna, insieme al padre assente e alla matrigna con cui si scontrano duramente. In un ambiente reso angosciante anche dalla scenografia, lo spettatore perde progressivamente ogni punto fermo e non capisce più se sta assistendo a fatti realmente accaduti o al frutto dell’immaginazione perversa delle due protagoniste.

Mother (2009)

Un altro dei migliori film coreani su Prime Video è Mother, thriller diretto da Bong Joon-ho. Come si intuisce dal titolo, la protagonista è una madre disposta a tutto pur di dimostrare l’innocenza del figlio Yoon Do-joon, affetto da un deficit mentale e accusato di avere ucciso una studentessa. La trama è imprevedibile e tocca argomenti forti e talvolta disturbanti, dal rapporto madre-figlio alla disabilità, passando per la povertà, l’adolescenza, la sopraffazione da parte del potere.

Oasis (2002)

Tra i film coreani premiati in prestigiosi festival internazionali ben prima che esplodesse questa moda, c’è Oasis, leone d’Argento a Venezia nel 2002. Diretto da Lee Chang-dong, è un film poetico e crudo che alcuni ricorderà il grande cinema neorealista. I protagonisti sono Hong Jong-du, reduce da una detenzione da innocente, e Han Gong-ju, giovane donna disabile con cui intesse una relazione cominciata nel peggiore dei modi ma evolutasi con grande intensità.