Dal “capostipite” La notte dei morti viventi di Romero al thriller post-apocalittico Cargo, dieci pellicole da non perdere, dall’horror puro alla commedia.
Dal “capostipite” La notte dei morti viventi di Romero al thriller post-apocalittico Cargo, dieci pellicole da non perdere, dall’horror puro alla commedia.La figura dello zombi, popolarissima a Hollywood, non è nata in California. Ma ai Caraibi e per la precisione ad Haiti, dove secondo il folklore locale i sacerdoti bokor sarebbero in grado di catturare una parte dell'anima e detenerla in una piccola fiasca, rendendo appunto chi è oggetto di tale maleficio una sorta di “morto vivente”. Ma senza dubbio sono stati gli Studios a renderla popolare in tutto il mondo, a forza di pellicole (più o meno) horror. Ecco allora dieci film sugli zombie da non perdere.
1. La notte dei morti viventi (1968)
Scritto e diretto da George A. Romero, La notte dei morti viventi è il film capostipite del filone horror dedicato agli zombie. Girato in bianco e nero con budget ridotto, fu una vera e propria rivoluzione: gli zombie presenti nelle pellicole precedenti avevano a che fare con stregoni e riti vudù, in più erano solitamente ambientati nei Caraibi. In questo caso invece i morti resuscitano a causa di una pioggia radioattiva causata dall'esplosione di una navicella spaziale di ritorno da Venere. Romero si ispirò al romanzo Io sono leggenda di Richard Matheson.
2. Zombi (1978)
Dawn of the dead ("L'alba dei morti"), questo il titolo originale di Zombi, secondo film della trilogia originale firmata Romero (terzo capitolo Il giorno degli zombi, 1985). Pellicola dal grande successo commerciale, nel corso degli anni è diventata cult tra gli appassionati di cinema horror: ha come protagonisti un gruppo di superstiti che si barrica all'interno di un centro commerciale per sfuggire alla carneficina messa in atto dai morti viventi.
3. Zombi 2 (1979)
Prima incursione del regista italiano Lucio Fulci nel mondo dello splatter horror, il film si intitola così per rifarsi alla sopracitata pellicola di Romero, di cui però non è un sequel. Tornano in questo caso le origini haitiane degli zombie: per cercare il padre scomparso, una donna si reca insieme a un giornalista su un'isola dei Caraibi, con tutte le conseguenze che si possono intuire. Presenti poi moltissime scene truculente, che lo hanno resto una pellicola di culto tra gli appassionati del genere cinematografico.
4. 28 giorni dopo (2002)
Horror post-apocalittico, 28 giorni dopo ha come protagonista Jim (interpretato da Cillian Murphy), che si risveglia dal coma in una Londra deserta, ma con la morte ad ogni angolo, a causa di un virus simile alla rabbia capace di rendere chiunque vi entri in contatto con una creatura prive di ragione… ma con il bisogno di uccidere. Non zombie in senso stretto, ma infetti. E “morti viventi” veloci, ben lontani dai cadaveri ambulanti che avanzano ciondolando. Viene considerato uno dei migliori lavori del regista Danny Boyle.
5. L'alba dei morti dementi (2004)
Di ben altro tenore L'alba dei morti dementi, che rivisita in chiave umoristica il filone dei film sugli zombie. Divertente commedia splatter sulle avventure di due perdigiorno che devono salvare i loro amici e le loro famiglie da un'invasione di morti viventi carnivori, L'alba dei morti dementi ha come protagonisti Simon Pegg e Nick Frost: Romero in persona apprezzò il film a tal punto da aver chiamato i due comici inglesi a ricoprire un cameo zombie nel suo La terra dei morti viventi (2005).
6. Planet Terror (2007)
Diretto da Robert Rodriguez, Planet Terror con A prova di morte di Quentin Tarantino fa parte dell’opera Grindhouse, omaggio ai doppi spettacoli che i cinema o i drive-in erano soliti a proiettare negli Anni Settanta. Pellicola splatter, anzi volutamente super splatter, con protagonisti una ballerina di lap dance, un esperto di arti marziali e un medico in crisi coniugale, sullo sfondo di una cittadina del Texas invasa da zombie desiderosi di sangue umano, infettati da un agente biochimico liberato accidentalmente dai militari americani.
7. Rec (2007)
Uscito sull’onda lunga di The Blair Witch Project, Rec sfrutta la tecnica del (finto) found footage per terrorizzare gli spettatori. In questo film, girato in un palazzo di Barcellona, la giovane reporter Angela e il suo cameraman seguono per una notte una squadra di pompieri per descriverne il lavoro e inserirlo in un programma televisivo: un'uscita di routine diventerà un inferno.
8. Benvenuti a Zombieland (2009)
Atmosfera decisamente più distesa quella di Benvenuti a Zombieland, road movie ambientato in un'America post-apocalittica, due mesi dopo un'epidemia mortale causata dal consumo di carne infetta di mucca pazza: i quattro protagonisti attraversano il Paese per cercare di raggiungere un parco divertimenti in California, che pare essere uno dei pochi posti (in teoria) ancora al riparo dai morti viventi.
9. World War Z (2013)
Trasposizione cinematografica del romanzo World War Z. La guerra mondiale degli zombi di Max Brooks del 2006, ha come protagonista Brad Pitt, nel ruolo di un ex investigatore delle Nazioni Unite tornato in campo per scoprire una cura a una pandemia zombie sta minacciando di distruggere l’umanità.
10. Cargo (2017)
Tratto dall'omonimo cortometraggio dei registi Ben Howling e Yolanda Ramke, Cargo è un thriller post-apocalittico ambientato in Australia: Martin Freeman interpreta un padre che, colpito da un virus mortale, ha solo 48 ore di tempo per trovare una persona che si occupi della figlia. Disponibile su Netflix.