Abbiamo intervistato Roberta Termali: i suoi anni ottanta e novanta, il debutto, il calcio in tv e la vita di oggi ad Osimo.
Abbiamo intervistato Roberta Termali: i suoi anni ottanta e novanta, il debutto, il calcio in tv e la vita di oggi ad Osimo.Per gli adolescenti di oggi che forse non la conoscono è semplicemente la mamma del bello ed educatissimo Andrea Zenga, modello e concorrente di Temptation Island e dell’attuale Grande Fratello Vip: Roberta Termali negli anni '80 e '90 è stata una delle presentatrici più famose della televisione italiana, storico volto dell’allora Fininvest e di Odeon Tv, tra le prime ad occuparsi di calcio in tv, un mondo allora pressoché maschile, insieme a colleghe come Maria Teresa Ruta Antonella Clerici e Paola Perego.
“Una Milano da bere irripetibile quella degli anni ottanta” - come mi dice la stessa Termali in questa intervista esclusiva a DeAbyDay” - tra programmi televisivi di successo e un amore da copertina con Walter Zenga, allora portiere della Nazionale di calcio e dell’Inter, sposato poi nel 1992 e padre dei suoi due figli più grandi. Oggi vive ad Osimo, ha quattro figli ed è felicemente fidanzata da sei anni con Guglielmo Borgiani, avvocato di Macerata, dopo essersi risposata e separata in seconde nozze con l’imprenditore marchigiano Andrea Accorroni da cui ha avuto altri due figli. Tornare in tv? “Sogno un talk al femminile, qualcosa in stile Harem, che mi piaceva tanto”.
Ciao Roberta, pochi sanno che hai debuttato conducendo una trasmissione di ippica su Rete4
Ho debuttato nel 1982, lavoravo per un’agenzia di modelle come booker e accompagnavo le modelle ai casting. Ero molto timida e non mi interessava stare davanti all’obiettivo. Accompagnando delle ragazze ad un casting, mi notarono perché erano alla ricerca di una ragazza “acqua e sapone” per questo programma di ippica dal titolo “Vincente e Piazzato”. Il produttore mi vide e mi scelse: era Carlo Tumbarello, che oggi purtroppo non c’è più e che diventò mio pigmalione. Ero alle primissime armi, registravamo in uno studio la sera dopo “Caccia al 13”, programma condotto da Maria Teresa Ruta con cui diventai molto amica. A Tumbarello devo tutto, mi ha insegnato questo lavoro con garbo e pulizia. Ci fu una bellissima amicizia con lui.
Com’è proseguita poi la tua carriera?
Finito “Vincente e Piazzato”, il programma di ippica, venni notata da Mediaset che mi fece fare delle lezioni di dizione con Mariolina Cannuli, storica annunciatrice della Rai. È una cosa che oggi non si fa più purtroppo in televisione. Facevamo anche lezioni di recitazione con Piero Mazzarella, grandissimo attore di teatro milanese. Nel 1985 mi presero per “Studio 5”, affiancavo Marco Columbro nella conduzione e all’interno del programma c’era un gioco con le coppie in cui moglie e marito dovevano rispondere la stessa cosa (diventò poi ’ lo storico “Tra moglie e marito” di Columbro, ndr). Studio 5 era il programma più seguito di quell’anno, c’erano anche Francesco Salvi e Guido Bagatta nel cast. Fu un vero boom per me.
Cos’era il boom per un personaggio televisivo nel 1985?
La Milano degli anni ottanta è stata irripetibile, c’era benessere, stava nascendo la tv privata, era una giostra continua. Io non sono mai stata incline ad essere al centro dell’attenzione, la mia grande timidezza non mi consentiva di sfruttare al meglio le occasioni che mi venivano proposte. Rifiutavo serate, convention, tutte le occasioni che presupponevano un pubblico davanti: mi paralizzavo. Paradossalmente per me era meglio essere da sola in uno studio televisivo davanti ad una telecamera in mondovisione, senza contatto diretto con il pubblico! Dopo Studio 5 mi lasciarono in standby per qualche mese. Contemporaneamente però arrivò la proposta del mio amico produttore Carlo Tumbarello che stava lavorando per un nuovo canale, Odeon TV. Mi propose quindi la conduzione di un nuovo rotocalco sportivo, “Forza Italia” (nome scelto molto prima del partito!) con Fabio Fazio e con Walter Zenga. Era un esperimento. La sigla era “L’Italiano” di Toto Cutugno. Era il primo show sportivo, un contenitore in cui arrivavano elefanti in studio o macchine da rally dei campioni. C’erano anche tanti famosi. Ricordo nel cast anche Maurizio Mosca con il suo famoso pendolino. Fabio Fazio era ai tempi un imitatore in erba, faceva il verso a tutti gli allenatori di calcio. Lasciai quindi Mediaset dove non avevo progetti immediati per questo nuovo programma. Tra i commentatori fissi c’era anche Vittorio Feltri. Vorrei anche ricordare tra gli ospiti una giovanissima Simona Ventura fresca di partecipazione a Miss Universo e Cristina Parodi che faceva le interviste in esterno per il programma.
Sei in contatto con qualcuno di loro?
Con Fazio no, gli ho scritto su Instagram, non mi ha risposto, penso che non abbia mai visto il mio messaggio. Mi dispiace tantissimo averlo perso di vista. Maurizio Mosca, fino alla sua scomparsa, mi ha chiamato il giorno del mio compleanno per farmi gli auguri ogni anno. Con la Ventura la Parodi la Perego e Susanna Messaggio ci sentiamo su Instagram come con Antonella Clerici, che un paio di mesi fa mi ha fatto una telefonata bellissima dopo tanti anni. Sono molto affezionata alla “vecchia guardia”. Anche a Maria Teresa Ruta che oggi è al “Grande Fratello Vip” con mio figlio: non vedo l’ora di rivederla e risentirla. Ho tantissima stima di loro.
Qual è la differenza tra le conduttrici di trasmissioni sportive di ieri, penso a te, a Maria Teresa Ruta alla Domenica Sportiva, alla Clerici a Dribbling rispetto alle conduttrici di oggi, cito Anna Billò o Diletta Leotta ad esempio?
Forse le conduttrici di oggi sono più preparate tecnicamente. Paola Ferrari ad esempio è una mia cara amica. Io parlavo di calcio, ho sposato Walter Zenga ma ero semplicemente appassionata. Una cosa che mi fa sempre piacere è che mi dicono che spiegavo il calcio in maniera comprensibile.
Dopo Forza Italia su Odeon tv, come proseguì il tuo percorso?
Feci per 4 anni “Forza Italia” poi mi sono un po’ fermata per fare la mamma. Walter Zenga giocava coppa campionato e nazionale ed era occupatissimo, io avevo un forte istinto materno che mi ha portato a scegliere la famiglia rispetto alla carriera soprattutto dopo la nascita del mio primo figlio Niccolò nel 1989. Nel 1993 è nato poi Andrea. Sono tornata in tv nel 1997 con Aldo Biscardi. Nel 1997 mi sono separata e mi sono successivamente trasferita nelle Marche, ad Osimo, ho conosciuto in quel periodo il mio secondo marito, Andrea Accorroni da cui ho avuto altri due figli. Sono stata un po’ impegnata! Ho fatto qualche televendita ma si sa…”chi va via perde il posto all’osteria”, c’è sempre tanta concorrenza e tanta fila per lavorare in tv e non stanno ad aspettarti. Ho fatto qualche ospitata in questi anni ma ora vorrei fare di più.
Ti manca ora la tv? Cosa ti piacerebbe fare oggi se avessi carta bianca?
Un salotto o un talk femminile, alla Harem di Catherine Spaak. Questo è il lavoro più bello del mondo, è l’unico lavoro che so fare con serietà e professionalità. Mi manca, soprattutto ora che i miei ragazzi sono grandi e “instradati”. Mi piacerebbe fare qualcosa che corrisponda un po’ alla mia personalità. Si ricordano di me in modo pulito e questo è il complimento che mi fa piu piacere.
Faresti anche un reality come tuo figlio Andrea?
Non lo escluderei, ci dovrei pensare. Amo la trasparenza, come mio figlio sono senza filtro e amo il basso profilo. Mi piace che traspaia questa cosa. Nessuno di noi ha segreti o scheletri negli armadi che possano essere compromessi da una partecipazione ad un reality. Perché no! Mi hanno chiesto due volte di fare l’”Isola dei Famosi”, nel 2007 e 2009, ma ho rifiutato perché avevo i bambini piccoli e sarei stata via tanto. Avrei sofferto molto. L’Isola poi è molto dura, avrei sentito troppo la mancanza. In quel programma la tua dignità va spesso sotto i piedi perché è un format che ti porta all’estremo. Quando me lo offrirono non ero pronta, mi ero appena separata per la seconda volta ed ero distrutta! Se oggi mi dicessi vai al “Grande Fratello” ti direi perché no. Ho rotto le scatole a Milly Carlucci per dieci anni per partecipare a “Ballando con le stelle”, feci un provino ma non mi scelse. Continuai ogni anno a propormi, oggi sono più “incriccata” quindi non so se riuscirei a fare bene le pirouettes. Mi piacerebbe moltissimo però perché è un programma nel mio cuore, mi piace Milly come tantissime altre signore dello spettacolo di oggi, come anche Michelle Hunziker. Su Pechino Express non saprei, ho qualche problema con l’aereo.
Nella foto Roberta Termali al centro con i figli Niccolò Andrea Fabio e Francesco
Non posso non chiederti di commentare sia il percorso di tuo figlio Andrea al Grande Fratello Vip sia le dichiarazioni di tuo figlio che ha accusato nel reality il padre di essere assente e il post Instagram di Walter Zenga con il quale ha risposto.
Credo che di questa cosa debbano parlarne i miei figli, io sono la ex moglie. Ho sempre invitato i miei figli ad avere un rapporto con il padre, oltre a questo non voglio aggiungere nulla. Non credo di avere sinceramente il diritto di parlare per loro. Lo sanno fare benissimo da soli. Di Andrea sono molto orgogliosa, credo si sia visto anche nel mio intervento in puntata. Non ha filtri, lui è davvero così, è capitato al Grande Fratello per un’idea della sua agenzia, stava facendo tutt’altro, sta imparando anche il mestiere di agente immobiliare a Milano. Fa parte di un’agenzia che lo segue soprattutto per i social, ha provato ed è stato preso. Quando me l’ha detto, era titubante, gli ho consigliato di provare per non avere il rimorso. Al Grande Fratello non puoi dire di no! La gente lo sta scoprendo, è il ragazzo della porta accanto.
La tua vita oggi è ad Osimo. Come mai sei rimasta nella Marche?
Amo Osimo e le Marche, cosi come la vita di provincia, nei posti piccoli. Non riuscirei più a vivere in una grande città. Credo di essere portata a una vita cosi. Il papà dei miei due figli piccoli, Andrea Accorroni, che ha contribuito anche alla crescita dei miei due figli più grandi, vive a cento metri da casa mia e ci siamo lasciati amichevolmente. I miei due figli possono vedere così il padre quando vogliono, hanno anche una nonna paterna nelle Marche che li adora. I nonni materni purtroppo vivono sul lago di Como e sono un po’ lontani. La scelta era di non sradicare i ragazzi, non so se sarei tornata a Milano, dove vivevo prima. Stare qui si è rivelata la decisione migliore. La rifarei altre mille volte. Ho anche trovato ancora l’amore qui, è andata bene!
Sei fidanzata quindi?
Sì, sono fidanzata da sei anni con un avvocato di Macerata, Guglielmo Borgiani. Non conviviamo ancora perché ho i ragazzi ancora piccoli ma sono felice e sto bene!
photo courtesy: Roberta Termali