Dagli esordi negli anni ’80 al ritorno sul palco dopo il terribile incidente stradale che le ha cambiato la vita: tutto su Paola Turci.
Dagli esordi negli anni ’80 al ritorno sul palco dopo il terribile incidente stradale che le ha cambiato la vita: tutto su Paola Turci.È una delle cantautrici più amate del panorama italiana nonché una delle voci simbolo del rock femminile: Paola Turci ha fatto la storia della nostra musica e, a distanza di oltre 30 anni dal suo esordio sul palco, continua a emozionare con le sue canzoni.
Gli esordi di Paola Turci
Nel corso della sua lunga carriera ha collezionato un successo dopo l’altro: quando ha esordito sul palco era ancora una ragazzina ma con la sua forte personalità e il suo grande talento è riuscita ad andare lontano.
Negli anni ’80, dopo le prime esibizioni in alcuni noti locali romani, viene notata da un famoso discografico che le offre una bella opportunità, quella di firmare il suo primo contratto.
Nel 1986 partecipa con la canzone “L’uomo di ieri” al Festival di Sanremo nella categoria “Nuove proposte” e pur non vincendo riesce a catturare l’attenzione degli addetti ai lavori e l’affetto del pubblico.
Dopo anni di tournée in giro per l’Italia ritorna sul palco di Sanremo un paio di volte – nel 1987 con “Primo Tango”, nel 1988 con “Sarò bellissima”, nel 1990 con “Ringrazio Dio” - e nel frattempo si dedica anche alla realizzazione dei suoi primi album.
Fiore di Giardino e la violenza subita da bambina
Anche grazie alla musica se negli anni Paola Turci è riuscita a esorcizzare le sue paure e a metabolizzare alcuni suoi momenti difficili. Attraverso la canzone “Fiore di Giardino” ad esempio ha raccontato la violenza che ha subito quando era ancora una bambina, un dolore grandissimo che ha segnato inevitabilmente la sua vita.
“Avevo 13 anni. Ricordo il senso di vergogna, dentro qualcosa di innaturale. E una responsabilità, come se fosse colpa mia.” ha raccontato durante un’intervista a VanityFair la cantante che ha poi aggiunto “Se tornassi indietro denuncerei. Mi farei ascoltare, difendere, proteggere”.
Paola Turci: l'incidente e la cicatrice che non va via
E a questo grande dolore se ne è aggiunto un altro, un incidente stradale che ha lasciato un segno indelebile nella sua vita e che ha anche fermato per un bel po’ di tempo anche la sua carriera.
Nel 1993, la notte di Ferragosto, Paola Turci infatti è stata vittima di un gravissimo incidente sulla Salerno-Reggio Calabria che le ha provocato ferite talmente gravi (e di cui porta ancora i segni sul volto) da rendere necessarie ben 13 interventi chirurgici.
Questo evento ha sconvolto completamente la sua vita e per diversi anni la cantante ha fatto molta fatica ad accettare il suo nuovo volto e a imparare a convivere con le sue cicatrici.
"Fatti bella per te" e le altre canzoni più famose di Paola
La discografia di Paola Turci è formata da ben 15 album e molte delle sue canzoni sono diventate un vero cult.
Da “Ti amerò lo stesso” a “Bambini”, da “Io e Maria” a “Ringrazio Dio” a “Stato di calma apparente”, tutti brani scritti a cavallo tra la fine degli anni ’80 e gli inizi degli anni ’90.
Hanno avuto un grandissimo successo anche “Sai che è un attimo”, “Mi manchi tu”, “Questione di sguardi”, “Mani giunte”, “Saluto l’inverno”, “Sabbia bagnata” e le più recenti “Fatti bella per te”, “La vita che ho deciso” e “L’ultimo ostacolo”, presentata a Sanremo 2019.
Paola Turci, Andrea Amato e il figlio mai arrivato
Anche se in un certo periodo della sua vita abbia desiderato fortemente un figlio, con il tempo Paola Turci ha realizzato in realtà che non era fatta per essere madre.
Sempre durante un’intervista, la cantante ha confessato “Ho sempre pensato di dover avere figli, anche mia madre mi ripeteva che era la cosa più bella. Quando incontri la persona che pensi sia l’uomo della tua vita, o la donna della tua vita, è normale desiderarlo. L’ho cercato anch’io, quando mi sono sposata, e non è successo. Oggi ho capito che in realtà quel desiderio veniva da un condizionamento, culturale, sociale, in base al quale se sei una donna e non sei madre non sei realizzata. E sono contenta di non aver avuto figli.”
E neanche Andrea Amato, il marito di Paola Turci – ormai ex – è riuscito a farle cambiare idea.
Paola Turci in pillole: 5 curiosità sulla cantante
Ma ecco qualche piccola curiosità sulla cantautrice romana che forse ancora non conoscete.
- Quando era piccola il suo più grande sogno era di diventare un’attrice e a quanto pare, in giovane età, è riuscita persino a sostenere un provino con il regista Ettore Scola.
- Avrebbe dovuto cantare “Almeno tu nell’universo”. A quanto pare il famosissimo brano di Mia Martini le era stato proposto in tempi non sospetti ma lei lo aveva rifiutato.
- La Turci è legatissima alla nipote Margherita, con cui condivide la passione per il canto.
- Tra le sue amiche più care ci sono molte colleghe famose, come Emma, Elisa e Giorgia.
- Ha un tatuaggio sulla spalla a forma di sole.
L'età di Paola Turci
Nata a Roma il 12 settembre del 1964 Paola Turci ha 56 anni, ma con il suo stile sensuale e sempre elegante di certo non li dimostra.