Il sex symbol più amato dalle sapiosexual ha (purtroppo) una compagna: ecco chi è la donna che gode della bellezza e dell'intelligenza di Alberto Angela tutti i giorni.
Il sex symbol più amato dalle sapiosexual ha (purtroppo) una compagna: ecco chi è la donna che gode della bellezza e dell'intelligenza di Alberto Angela tutti i giorni.«Tutto quello che una donna dovrebbe avere: dietro l’eleganza e la compostezza della sua figura, gli occhi scintillano di gioia e voglia di vivere e il suo sorriso ineffabile esprime sicurezza in se stessa e calore interiore. Trasmette serenità, classe, consapevolezza, e anche un grande desiderio di sognare». Lo ha detto Alberto Angela durante un'intervista e no, non parlava di sua moglie, ma della Gioconda, con il suo solito talento che ormai conosciamo molto bene. Quanto alla moglie, niente illusioni: Alberto Angela è effettivamente sposato, ma non ne parla mai perché è una di quelle celebrità ossessivamente gelose della propria vita privata.
Di Monica, la moglie di Alberto, sappiamo che condivide con lui la passione per il nuoto e per i viaggi. Si sono sposati nel 1993, quindi da ben trent'anni ormai, dopo un fidanzamento lunghissimo. Insomma, lei è stata l'unica donna della sua vita. Alberto e Monica hanno tre figli, tutti maschi: Riccardo, Edoardo e Alessandro.
Lei è molto attenta a farlo sentire coccolato, e spesso gli prepara il suo dolce preferito, il tiramisù. Gli Angela ci tengono molto al rituale della colazione, la mattina. «Due espressi, uno di seguito all’altro, - racconta Alberto -. Meglio se in compagnia della mia famiglia: quattro chiacchiere, qualche barzelletta con i figli e la giornata può cominciare».
Per il resto, Alberto ormai è uno dei sex symbol italiani, ma niente può compromettere la sua monogamia e la sua fedeltà. I suoi occhi sono solo per Monica e per la sua bella famiglia.
Negli ultimi anni, Alberto Angela è diventato sempre più amato dal pubblico televisivo italiano, merito di quella grande capacità di racconto e divulgazione ereditata dal papà Piero, che diceva spesso: «Ormai non è più Alberto, figlio di Piero Angela, ma Piero, il papà di Alberto Angela».