Dal 1 ottobre 2016 al 19 febbraio 2017, al Complesso del Vittoriano, viene ospitata una grande mostra dedicata a Edward Hopper.
Dal 1 ottobre 2016 al 19 febbraio 2017, al Complesso del Vittoriano, viene ospitata una grande mostra dedicata a Edward Hopper.Al più popolare e noto artista americano del XX secolo, Edward Hopper, Roma dedica un’importante mostra, visitabile al Complesso del Vittoriano – Ala Brasini dal 1 ottobre 2016 al 19 febbraio 2017.
Dopo diverse mostre degli anni passati, come quella del 2009 e 2010 organizzata a Palazzo Reale a Milano, l’Italia torna dunque ancora una volta a rendere omaggio a questo artista straordinario, considerato un narratore di storie ma anche un uomo che ha saputo fermare nel tempo l’attimo di un panorama o di una persona.
La mostra su Edward Hopper al Complesso del Vittoriano analizza l’intera produzione del celebre artista americano, considerato oggi uno dei più grandi artisti e pittori del Novecento, dagli acquerelli parigini ai paesaggi e agli scorci cittadini degli anni ‘50 e ’60.
Uomo schivo e taciturno, Edward Hopper, riconosciuto in modo unanime il caposcuola del Realismo americano, dipinge la vita quotidiana, le solitudini umane e i paesaggi caratterizzati dagli orizzonti di mare e dalla luce chiara.
Curata da Barbara Haskell in collaborazione con Luca Beatrice, l’esposizione propone oltre 60 opere di Hopper tra cui celebri capolavori come Le Bistro or The Wine Shop (1909), Summer Interior (1909), NewYork Interior (1921), South Carolina Morning (1955), Second Story Sunlight (1960) e interessanti studi come lo studio per Girlie Show del 1941.
La mostra dedicata a Edward Hopper è organizzata da Arthemisia Group, in collaborazione con il Whitney Museum of American Art di New York e sotto l’egida dell’Istituto per la Storia del Risorgimento e dell’Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Foto www.artemagazine.it