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5 vip caduti in disgrazia

Da Kevn Spacey ad Alvaro Vitali passando per il crollo di Chiara Ferragni: tutte le personalità che, nonostante talento e fortuna, non hanno vissuto un lieto fine

Da Kevn Spacey ad Alvaro Vitali passando per il crollo di Chiara Ferragni: tutte le personalità che, nonostante talento e fortuna, non hanno vissuto un lieto fine

Tutti sognano di diventare famosi. Eppure, per chi ha la fortuna di diventarlo, la disgrazia è dietro l’angolo. Questione di attimi, leggerezza e fede nella durata eterna della fama. Basta un battito di ciglia o la persona sbagliata di cui fidarsi che ci si ritrova in un lampo nell’elenco degli attori finiti male. Gli esempi sono tantissimi: ecco allora 5 storie di vip caduti in digrazia... nei modi più diversi!

Kevin Spacey

Kevin Spacey, premio Oscar per I soliti sospetti e American Beauty, è stato uno degli attori più amati e pagati di sempre, ma anche uno dei tanti vip in rovina. Alla fine del 2017 è finito al centro delle accuse di molestie sessuali da parte di Anthony Rapp, attore di Star Trek: Discovery. Spacey è stato accusato pubblicamente di aver tentato di molestarlo sessualmente quando lui aveva solo 14 anni. In risposta, Spacey ha fatto un coming out pubblico in un post su Twitter che è stato percepito come un tentativo di spostare l’attenzione, peggiorando la situazione. Da lì, la caduta.

Dopo Rapp più di 30 persone tra attori, membri della troupe e dipendenti teatrali del The Old Vic (teatro di Londra di cui Spacey era stato direttore artistico), hanno accusato Spacey di comportamenti predatori e molestie. La sua carriera ne è stata profondamente colpita.

È stato escluso dalla serie House of Cards e ha perso diversi ruoli importanti. Hollywood lo ha “cancellato” da un giorno all’altro: nessun progetto, nessun invito, nessun appoggio pubblico. Anche se recentemente è stato assolto in tribunale, il suo ritorno nel mainstream sembra ancora molto lontano.

Tuttavia, questa storia ha un piccolo risvolto inquietante. Ogni anno, il giorno di Natale, Spacey pubblica video su YouTube in cui recita monologhi misteriosi, con toni ambigui e minacciosi, spesso nel personaggio di Frank Underwood, come se volesse "parlare" direttamente al pubblico e difendersi. Un piccolo cult macabro e surreale a cui i fan più affezionati e i curiosi non riescono più a fare a meno.

Amber Heard

Amber Heard ha iniziato la sua carriera con ruoli in film come Magic Mike XXL, The Danish Girl, Aquaman (che l'ha resa famosa nel mondo). La sua bellezza le è valsa una grande quantità di ruoli. In The Rum Diary conobbe Johnny Depp. I due si innamorano e si sposano, ma l'idillio finisce quando Amber accusa Depp di violenza domestica, mostrando foto di lividi e ferite. Ottiene un ordine restrittivo e un accordo di divorzio con una dichiarazione congiunta in cui entrambi si augurano il meglio.

Inizialmente il mondo la supporta: diventa simbolo del movimento #MeToo e testimonial di campagne contro la violenza di genere. Ma nel 2018, forse a causa di rovesci professionali di Depp, l'attore denuncia Heard per diffamazione, sostenendo di esser stato lui la vera vittima di violenze e abusi psicologici. Si apre un processo complesso, lunghissimo e seguitissimo a livello mediatico, al termine del quale l'immagine pubblica di Heard ne è uscita pesantemente danneggiata.

Il processo si conclude con una sentenza devastante per lei: la giuria dà ragione a Johnny Depp, stabilendo che Amber ha diffamato Depp con “malizia” e le ordina di risarcirlo per oltre 10 milioni di dollari (poi ridotti in parte dopo un accordo). Nonostante alcuni ruoli mantenuti, è diventata oggetto di forte disprezzo sui social e la sua carriera ne ha risentito parecchio. Oggi vive in Spagna e sta cercando di rifarsi una carriera con lavori in piccole produzioni indipendenti. In compenso Aquaman 2 è uscito con una sua piccola partecipazione, accompagnata però da feroci polemiche.

Nicolas Cage

Tra i vip caduti in miseria c’è incredibilmente Nicolas Cage. Premio Oscar per Via da Las Vegas, è riuscito a rovinare una carriera luminosa, accumulando oltre 14 milioni di dollari di debiti con il fisco USA e sperperando un patrimonio da 150 milioni di dollari. Colpa del suo consumismo compulsivo.

Tra il 2009 e il 2010 si è scoperto che Cage aveva acquistato castelli in Europa, isole private, teschi di dinosauro, una collezione di fumetti rarissimi, auto di lusso, case a Las Vegas, yacht, e addirittura un polpo domestico “per imparare la recitazione da lui”.

Per ripianare i suoi debiti tra il 2010 e il 2018 prende parte a film orrendi o assurdi. In quel periodo il suo nome viene usato come sinonimo di "attore che fa tutto per soldi". Tuttavia, negli ultimi anni ha interpretato alcuni film apprezzati dalla critica. Tra questi c'è The Unbearable Weight of Massive Talent (2022), in cui interpreta una versione caricaturale di sé stesso in modo autoironico e geniale. Che sia l'inizio di una possibile rinascita?

Lele Mora

Negli anni ‘90 e 2000 Lele Mora era l’agente dei VIP per eccellenza: gestiva le carriere di star come Fabrizio Corona, Simona Ventura, Belen Rodriguez, Alfonso Signorini, Aida Yespica, e molti altri. Era ovunque: nei salotti tv, alle feste esclusive, sulle riviste di gossip. Aveva una villa faraonica in Sardegna, auto di lusso, yacht. Lo scandalo Vallettopoli, che lo ha visto coinvolto assieme a Fabrizio Corona, incrina la sua carriera.

Nel 2011 viene condannato a 4 anni e 3 mesi di carcere per bancarotta fraudolenta legata al fallimento della sua società, la “LM Management”, con un buco di oltre 8 milioni di euro. Il carcare lo mette alla prova, tanto che prova a suicidarsi.

Ma il collasso arriva quando viene coinvolto anche nell’inchiesta sul caso Ruby. Si scopre che Lele Mora era un frequentatore assiduo di Arcore e delle “cene eleganti”. Inoltre, gestiva parte del giro di ragazze (spesso giovanissime) portate alle feste private di Berlusconi. Oggi non ha più yacht o case di lusso di cui preoccuparsi: è solo uno dei tanti vip sul lastrico.

La sua vita è completamente stravolta e umiliata. «Sono finito - ha dichiarato - Ho perso tutto. Vivo in un monolocale, mangio grazie alla carità e al mio amico Alfonso Signorini che non mi ha mai abbandonato».

Chiara Ferragni

Non è certo tra i vip poveri, ma il caso di Chiara Ferragni è un esempio recente di "caduta in disgrazia". Da regina dei social e delle collaborazioni milionarie, il suo impero ha vacillato sotto i colpi del Pandoro Balocco-gate. Lo scandalo ha compromesso la sua immagine di benefattrice sensibile e trasparente.

L'indagine per truffa aggravata ha causato la rottura di contratti milionari con brand importanti e la perdita di sponsor. Ma, cosa più grave, la fiducia del pubblico nei suoi contenuti è svanita.

L'opinione pubblica l’ha pesantemente colpita e ogni suo post è oggi accompagnato da critiche. La sua figura di "business woman impeccabile" è crollata, sostituita dall'immagine di una persona interessata solo a manipolare il meccanismo della beneficenza per fini commerciali. Ferragni ha cercato di riconquistare terreno concedendo interviste accuratamente congeniate, ma è servito a ben poco. La recente rottura col marito Federico Lucia in arte Fedez ha portato a un ulteriore impoverimento dei suoi contenuti social, dato che l’ex partner si è opposto all’utilizzo delle immagini dei figli sui social dell’influencer. Riuscirà a risorgere? Chi può dirlo.

Alvaro Vitali

Anche Alvaro Vitali, diventato famoso con il personaggio del monello Pierino e protagonista della commedia sexy all'italiana, è oggi uno dei personaggi famosi al verde. Infatti, alla fine degli anni Ottanta, la commedia sexy all’italiana crolla sotto il peso dei cambiamenti sociali e della TV commerciale. L’intrattenimento e i gusti del pubblico cambiano. La commedia sexy è un genere ormai considerato sorpassato, volgare, e finisce nel dimenticatoio.

Vitali, che aveva costruito tutta la carriera su quel tipo di film, si ritrova improvvisamente senza ruoli. Come tanti artisti di quel periodo, non aveva fatto investimenti o pianificato un futuro, finendo quindi dritto dritto tra gli attori italiani finiti in miseria.

In un'intervista ha dichiarato: «Noi artisti quando siamo al centro dell’attenzione e lavoriamo guadagniamo tanti soldi, e si sa più si guadagna e più si spende. Purtroppo però non pensiamo a metterli da parte nel momento in cui si lavora e io ora che non lavoro più come prima ho finito i soldi». Ha provato a rilanciarsi su YouTube con piccoli sketch, e nel 2021 ha partecipato a LOL — Chi ride è fuori, ma senza riuscire a riconquistare davvero il pubblico.

Foto pubblico dominio via Wikimedia Commons