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Enola Holmes arriva su Netflix: le cose da sapere sulla sorellina di Sherlock

Il film, ispirato ai romanzi per ragazzi di Nancy Springer, ha come protagonista Millie Bobby Brown. Alcune curiosità sulla pellicola e sui libri che lo hanno ispirato. 

Il film, ispirato ai romanzi per ragazzi di Nancy Springer, ha come protagonista Millie Bobby Brown. Alcune curiosità sulla pellicola e sui libri che lo hanno ispirato. 

Il 23 settembre arriva su Netflix Enola Holmes – Il caso del marchese scomparso: si tratta del primo adattamento cinematografico della serie di romanzi per ragazzi The Enola Holmes Mysteries, dedicati alla giovanissima sorella del più celebre Sherlock, pubblicati tra il 2006 e il 2010 dalla scrittrice americana Nancy Springer. Ecco alcune curiosità sul film e sui libri che lo hanno ispirato.

Il nome della protagonista

La protagonista del film (e dei romanzi) è Enola Eudoria Heddassa Holmes, cresciuta in campagna con la madre, lontana dai due fratelli (molto) più grandi, Sherlock e Mycroft: letto al contrario, il suo nome diventa “alone”, ovvero “sola” ed è lei stessa a sottolinearlo nel film, anche se in realtà Nancy Springer ha svelato di aver tratto ispirazione dalla cittadina di Enola, in Pennsylvania, non molto distante da East Berlin, dove si è trasferita con la famiglia da adolescente e vive ancora oggi.

Enola e i suoi fratelli

Enola non compare nei romanzi e nei racconti di Arthur Conan Doyle: se la sorella più giovane è al 100% farina del sacco di Nancy Springer, il “papà” di Sherlock Holmes gli aveva invece dato un fratello più grande di sette anni, di nome Mycroft. C’è anche lui nel film, interpretato da Sam Clafin.

Da Undici a Enola, passando per Godzilla

A vestire i panni di Enola Holmes è Millie Bobby Brown. Classe 2004, la “next big thing” di Hollywood (e non solo), ha raggiunto il successo con il ruolo di Undici in Stranger Things e aveva già esordito al cinema in Godzilla: King of the Monsters. Il suo secondo film la vede, a soli 16 anni, anche nelle vesti di produttrice.

L’ultimo degli Sherlock

Impossibile citare tutti gli attori che, a partire dall’inizio del secondo scorso, hanno prestato il volto al più celebre degli investigatori. In questo film il ruolo è affidato da Henry Cavill, che nella sua carriera ha già interpretato personaggi iconici come Superman nei film del DC Extended Universe e Geralt di Rivia nella serie The Witcher. Qualche altro nome illustre del passato? Basil Rathbone, protagonista tra il 1939 e il 1946 di una serie di successo di 14 pellicole; il grandissimo Christopher Lee, Robert Downey Jr diretto da Guy Ritchie e Benedict Cumberbatch, Sherlock nell’omonima serie ambientata nella Londra odierna.

Misteriose allitterazioni

I titoli dei sei romanzi della serie The Enola Holmes Mysteries contengono delle allitterazioni. Per la precisione, gli oggetti delle varie investigazioni sono composti da almeno due parole che iniziano con la stessa lettera. Ecco i titoli: The Cof ase the Missing Marquess (2006), The Case of the Left-Handed Lady (2007), The Case of the Bizarre Bouquets (2008), The Case of the Peculiar Pink Fan (2008),The Case of the Cryptic Crinoline (2009), The Case of the Gypsy Goodbye (2010).

Finalmente in italiano

Tradotta in 21 Paesi e 18 lingue, la serie di Enola Holmes è letta e amata in tutto il mondo, ma fino a pochissimo tempo fa non era disponibile in italiano. Poi nel 2020 De Agostini ha pubblicato il primo volume, dal titolo Il caso del marchese scomparso, dando parallelamente alle stampe una versione graphic novel realizzata da Serena Blasco, all’interno della collana Le indagini a fumetti.

Niente emozioni, siamo britannici

Gli eredi di Arthur Conan Doyle, che detengono i diritti delle opere dell'autore, hanno fatto causa a Netflix, “sfruttando” il modo in cui Sherlock Holmes viene rappresentato nel film. Ovvero come un personaggio che prova emozioni, cosa che accade solo nelle opere del periodo tra il 1923 e il 1927, che sono coperte ancora da copyright e non di pubblico dominio come le restanti.