La candidata democratica alla Presidenza degli Stati Uniti dimostra di essere una lettrice appassionata: scopriamo quali sono i libri che ama leggere.
La candidata democratica alla Presidenza degli Stati Uniti dimostra di essere una lettrice appassionata: scopriamo quali sono i libri che ama leggere.L’avversaria del candidato repubblicano Donald Trump all’elezione di prossimo presidente degli Stati Uniti dimostra di essere una persona di forte preparazione anche in campo letterario.
Per Hillary Clinton la lettura è una vera passione tanto da essere in grado di leggere contemporaneamente tre o quattro libri.
In cima alle sue preferenze letteratura nordamericana e il romanzo giallo femminile ma anche "I fratelli Karamazov" di Dostoevskij, il romanzo che ha amato di più, e "La Recherche" di Proust il romanzo che desidererebbe leggere.
Hillary Clinton, fresca di nomination democratica alla presidenza degli Stati Uniti ha rilasciato un’intervista al “New York Times” in cui si è raccontata come lettrice onnivora, svelando i propri gusti letterari.
Tra i libri preferiti molti titoli della letteratura nordamericana come “Il cardellino” di Donna Tartt e “Il cuore di tutte le cose” di Elizabeth Gilbert ma anche libri della letteratura indiana come “Il ragazzo giusto” di Vikram Seth.
Altre letture che hanno destato l'interesse della Clinton sono "Il canto del silenzio" di Maya Angelou, "Non dirlo a nessuno" di Harlan Coben, "Seabiscuit" di Laura Hillenbrand, il libro biografico su Steve Jobs scritto da Walter Isaacson e l’intera produzione di John Grisham.
Tra gli autori di cui Hillary Clinton legge tutto ciò che viene pubblicato ci sono anche Barbara Kingsolver, Anna Quindlen, Toni Morrison, Hilary Mantel, Alex Berenson, Sue Grafton, Linda Fairstein, Donna Leon, Daniel Silva, Louise Penny, Katherine Hall Page, Charles Todd, Alexander McCall Smith e Jacqueline Winspear.
La neocandidata democratica alla Presidenza degli Stati Uniti ha confessato anche la sua passione per il romanzo giallo femminile. Il particolare ama la serie di Maisie Dobbs, la psicologa e investigatore privato nella Londra del primo ventennio del XX secolo scritta da Jacqueline Winspear. Altro suo grande amore è la serie di gialli di Donna Leon, tutti ambientati a Venezia, il cui protagonista è il commissario Brunetti.
Insomma si può sostenere che i gusti letterari della Clinton rispecchino molto i gusti del grande pubblico e indicano come la candidata alla Casa Bianca presti molta attenzione a ciò che l’opinione pubblica riconosce come letture appropriate e degne di riconoscimento.
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