Realizzato da un gruppo di botanici il primo censimento delle piante endemiche in Italia: sono 1.371 le piante che crescono spontanee in Italia.
Realizzato da un gruppo di botanici il primo censimento delle piante endemiche in Italia: sono 1.371 le piante che crescono spontanee in Italia.Le piante che crescono spontaneamente nel nostro Paese sono 1.371 pari al 19% della flora italiana. A stabilirlo è una ricerca pubblicata sulla rivista internazionale Phytotaxa, durata quattro anni e condotta dal ricercatore Lorenzo Peruzzi del dipartimento di biologia dell’Università di Pisa e dai botanici Fabrizio Bartolucci e Fabio Conti del Centro ricerche floristiche dell’Appennino, ente co-gestito dal Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga e dall’Università di Camerino.
Lo studio, iniziato nel 2009, ha evidenziato che quasi il 19% della flora nazionale è costituito da piante endemiche, cioè limitate a un’area definita, e oltre la metà delle specie e sottospecie si trova soprattutto in Sardegna e Sicilia, ma anche in Calabria, Toscana e Abruzzo.
Tra le specie rilevanti la Pinguicola poldinii tipica dell’Italia nord-orientale, una pianta insettivora che cattura le prede grazie alle foglie che si trasformano in trappole adesive, e la Linum katiae una specie endemica del Massiccio del Pollino in Calabria che vive in una sola remota località in prossimità della vetta del Monte Manfriana.
Questa ricerca si inserisce in un lavoro di aggiornamento delle conoscenze della flora italiana che verrà completato entro un anno: la documentazione, che si è svolta principalmente su base bibliografica è importante, oltre che per gli studi evolutivi, anche per la possibilità di determinazione delle priorità di conservazione.
La conoscenza delle specie endemiche è indispensabile, dato che la loro eventuale estinzione sarebbe sotto la piena responsabilità dell’Italia
Questo studio rappresenta quindi, un punto di partenza fondamentale per approfondire la conoscenza di queste piante sia dal punto di vista evolutivo.
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