Mercoledì 11 iniziano in Trentino le Universiadi invernali: si tratta della prima edizione dei Giochi universitari a impatto zero.
Mercoledì 11 iniziano in Trentino le Universiadi invernali: si tratta della prima edizione dei Giochi universitari a impatto zero.L'edizione 2013 dell'Universiade invernale, iniziata in Trentino l'11 dicembre e in programma fino al 21 dicembre si profila come il primo evento sportivo italiano a impatto zero.
Lo svolgimento di gare ed eventi correlati non produrrà un aumento delle emissioni di CO₂ in quanto il tutto sarà compensato da interventi di efficienza e risparmio energetico, grazie all'accordo con il Consorzio Comuni Trentini e il PEFC Italia.
Un esempio significativo di questo impegno è attestato dal fatto che tutte le strutture sono state realizzate con legname proveniente dalle locali foreste certificate: circa 1200 m³ di legno che, una volta smontati, saranno completamente riutilizzati nelle centrali locali a biomasse e trasformati in energia pulita.
Oltre al legno particolare attenzione viene dedicata anche alla carta infatti l’Universiade trentina si caratterizza come un evento "paper free" favorendo l’uso dei mezzi informatici e riducendo al minimo l’impiego di materiale cartaceo, per altro rigorosamente certificato PEFC.
Il comitato organizzatore ha inoltre messo a punto un piano di mobilità sostenibile per il trasferimento di atleti, staff tecnici, autorità, giornalisti e spettatori nei luoghi delle gare mettendo a disposizione mezzi a metano, idrogeno e ibridi diesel/elettrici e verranno promossi servizi come il Pedibus per i bambini, di car sharing e di car pooling.
Invece per quanto riguarda il problema dei rifiuti, oltre ad assicurare un rigido controllo del giusto smaltimento e il riciclo dei materiali, si è provveduto a installare distributori di acqua sfusa in modo da ridurre l’utilizzo di bottigliette di plastica.
Inoltre per tutta la durata delle Universiadi sarà anticipato di mezz’ora l'orario di spegnimento di alcuni punti luce e sarà ridotto il livello di illuminamento degli impianti di illuminazione in modo da risparmiare sui rendimenti energetici.
Le Universiadi invernali del Trentino si propongono dunque come un evento in grado di coniugare la passione per lo sport con la tutela ambientale e lo sviluppo economico delle popolazioni locali nella speranza di poter diventare il modello di riferimento per molti altre manifestazioni.