Si chiama Solingo, la nuova bicicletta elettrica Wayel, di produzione completamente italiana, che funziona ad energia solare grazie ad un pannello fotovoltaico.
Si chiama Solingo, la nuova bicicletta elettrica Wayel, di produzione completamente italiana, che funziona ad energia solare grazie ad un pannello fotovoltaico.E’ in arrivo Solingo la prima bicicletta elettrica che funziona ad energia solare grazie ad un pannello fotovoltaico installato sul bauletto posteriore.
Solingo è dotata di un'autonomia massima di 115 km, arriva ad una velocità di 35 km l’ora,“consuma” meno di 50 centesimi per 100 km e pesa 35 kg
Solingo è fornita di un doppio motore con funzione booster che permette di sostenere pendenze fino al 15%, mentre nei normali percorsi sarà possibile procedere solo con l’alimentazione solare.
A produrre Solingo sarà la bolognese FIVE (Fabbrica Italiana Veicoli Elettrici), start up creata da Wayel, nata nel 2007 dalla Termal Group, in collaborazione con Rinnova scrl, società di ricerca partecipata dall’Università di Bologna.
Dopo sei anni la produzione di biciclette elettriche Wayel tornerà dalla Cina in Italia e precisamente a Bologna dove secondo le stime, ogni anno, verranno prodotti ben 35.000 veicoli elettrici ad alimentazione solare.
Grazie ad un investimento di 12 milioni di euro la produzione di biciclette fotovoltaiche avverrà a Bologna presso lo ZEB (Zero Energy Building), il nuovo stabilimento industriale energeticamente autosufficiente e antisismico, dove si prevede che già dal mese di giugno usciranno i primi 200 modelli di Solingo.
La fabbrica ZEB occuperà oltre 7.000 m² nella periferia bolognese dell’area ex Bruno Magli e sarà in grado di produrre 257.000 Kwh l’anno di energia fotovoltaica garantendo non solo l’intero fabbisogno energetico produttivo ma anche un surplus di 17.000 Kwh.
Poiché Solingo è un veicolo elettrico che non produce alcuna emissione nociva per l’ambiente, godrà di agevolazioni da parte delle amministrazioni locali, come l’accesso a zone ZTL precluse ai normali veicoli a benzina.
Foto © Wayel