Natale per la foresta è il nome della campagna di Greenpeace per preservare il cuore verde del nostro pianeta.
Natale per la foresta è il nome della campagna di Greenpeace per preservare il cuore verde del nostro pianeta.Una raccolta di donazioni per tutelare le foreste del nostro pianeta, da quelle dell’Amazzonia a quelle dell’Indonesia, costantemente minacciate dall'impatto devastante dell'attività umana.
E’ questo l’obiettivo di “Natale per la foresta” la nuova campagna di Greenpeace per proteggere il cuore verde del mondo, di cui ogni anno si perdono oltre tre milioni di ettari in gran parte per motivi legati agli allevamenti intensivi, al commercio di legno illegale, agli incendi e alle monocolture industriali.
Sul sito di Greeenpeace è possibile scegliere un regalo in vista del Natale, facendo una donazione che servirà a sostenere l'acquisto di attrezzature per monitorare le attività illegali in varie aree verdi.
Purtroppo oltre l'80% delle foreste del pianeta è andato distrutto a causa dell'impatto ambientale dell'attività umana con ricadute drammatiche sul clima, sulla biodiversità e sugli habitat di molte specie
Il motivo primario di questo disastro è la deforestazione dovuta al commercio di legno illegale, agli incendi, alle monocolture industriali e agli allevamenti intensivi. Soggette a questo fenomeno sono soprattutto le aree amazzoniche del Sud America e le foreste pluviali in Indonesia: quest’ultime in particolare, negli ultimi 25 anni, hanno visto la scomparsa di 31 milioni di ettari.
La causa primaria di questa perdita è da addebitarsi alle compagnie produttrici di olio di palma e polpa di cellulosa per la produzione di carta. Inoltre la distruzione delle foreste ha portato in soli due anni cioè dal 2011 al 2013, alla perdita del 4% dell’ habitat degli oranghi che rimangono ormai in numero drasticamente ridotto: solo 55mila oranghi del Borneo e 6mila e 600 oranghi di Sumatra.
La perdita di foreste mina anche la salute delle popolazioni locali: milioni di abitanti del Sud-est asiatico hanno subito danni gravi alla salute per colpa della nube di ceneri e fumo causata dai vasti incendi appiccati per distruggere la foresta.