La goletta Tara tra il 2009 e il 2013 ha raccolto i campioni di 35mila specie: per mostrare che la metà dell'ossigeno della Terra arriva dal plancton.
La goletta Tara tra il 2009 e il 2013 ha raccolto i campioni di 35mila specie: per mostrare che la metà dell'ossigeno della Terra arriva dal plancton.Il nostro pianeta, oltre al polmone formato dalle foreste, può contare anche sull’ossigeno prodotto dal mare. Nelle acque di superficie vivono migliaia di specie di microrganismi che producono il 50% dell'ossigeno della Terra grazie alla fotosintesi clorofilliana.
Gli oceani forniscono alla Terra metà dell'ossigeno che respiriamo, assorbono un quarto dell'anidride carbonica prodotta dai combustibili fossili e ben il 90% del calore provocato dai gas serra.
Una spedizione oceanica durata tre anni e mezzo, dal 2009 al 2013, ha iniziato a svelare i segreti dell’oceano. La goletta Tara, navigando per 140mila chilometri, ha prelevato i campioni di 35mila specie di microrganismi marini che formano il plancton che è anche alla base di tutta la catena alimentare del mare.
La goletta ha sostato in 210 punti del mare, dall'Alaska all'Antartide, e in ognuno ha raccolto campioni di acqua e di vita microscopica coinvolgendo 500 scienziati di 40 nazioni.
Le 35mila specie di plancton, analizzate tramite tecnologie avanzate per il sequenziamento del genoma, hanno fornito ai ricercatori una specie di "Dna del mare".
Le specie che formano il plancton sfamano non solo pesci e balene, ma si dividono anche in prede e predatori, parassiti e ospiti, e coppie che vivono in simbiosi.
A discriminare la presenza del plancton negli oceani è il livello di calore dell'acqua: la temperatura determina quali specie sono presenti in una zona e dunque il cambiamento climatico non influisce solo sulle rotte dei pesci più grandi, ma mina anche la base della catena alimentare costituita dal plancton, che rappresenta il 90% della massa di tutta la vita marina.
La goletta Tara, dopo aver ospitato nei vari porti scolaresche, cittadini curiosi e a New York addirittura il segretario delle Nazioni Unite Ban Ki Moon per sensibilizzarlo sull'importanza della salute del mare, risalirà la Senna per fare da ambasciatrice dei diritti del mare durante il vertice sul clima di novembre a Parigi.
Foto © EpicStockMedia - Fotolia.com