Come combattere la vivisezione con piccoli gesti quotidiani
Come combattere la vivisezione con piccoli gesti quotidianiCome si può combattere la vivisezione con i nostri semplici gesti quotidiani?
Vivisezione: che cos'è?
Prima di tutto dobbiamo conoscere il significato del termine "vivisezione": si tratta di diverse pratiche di sperimentazione su animali di prodotti chimici, medicinali, cosmetici per scoprirne gli effetti e malattie per trovare loro una cura. Fanno parte delle pratiche di vivisezione anche amputazioni e rimozioni di tessuti da animali.
Per chi ama gli animali, l'idea sella sperimentazione eseguita in questo modo è assai dolorosa e, a prescindere dai risultati, da evitare perché ingiusta, mentre per alcuni membri della comunità scientifica il sacrificio degli animali è qualcosa di necessario per un bene superiore, la cura di malattie che affliggono gli esseri umani.
Ora però la vivisezione è sempre più combattuta da associazioni animaliste e dai singoli e la comunicazione su questo tema più accessibile. Per questo se scegliamo di fare la nostra parte contro la vivisezione, possiamo cambiare alcune piccole abitudini quotidiane e salvare la vita di tanti animali.
Cosa fare ogni giorno contro la vivisezione
Ad esempio, in casa abbiamo tanti cosmetici, ma sappiamo se sono realizzati passando attraverso i test sugli animali?
E' importante leggere bene le etichette poste sui prodotti, perché così avremo la possibilità di leggere le "autocertificazioni" delle aziende sul loro comportamento nei confronti degli animali.
Alcune aziende hanno aderito ad uno standard promosso da alcune associazioni internazionali contro la vivisezione e grazie a questa iniziativa troveremo un simbolo che raffigura un animale stilizzato, indice della condotta etica dell'azienda.
Se non troviamo nulla di ciò sui prodotti che usiamo abitualmente, niente paura: prima di abbandonare quel prodotto, facciamo un'approfondita ricerca su Internet, per scoprire la condotta dell'azienda che lo produce. Internet è uno strumento utilissimo, in attesa di una legislazione condivisa per facilitare il riconoscimento di prodotti non testati sugli animali.