Come si smaltiscono i pannelli solari

L'energia solare è una realtà, anche in Italia. D'altra parte siamo il Paese del sole e qui da noi si sta finalmente facendo strada la cultura del fotovoltaico.

Anche in Italia un giorno si presenterà il problema della "seconda generazione" di pannelli solari, ovvero la sostituzione dei pannelli solari installati da molti anni, perché esausti, con altri più efficienti e moderni.

Dopo quanto tempo vanno sostituiti i pannelli solari?

Prima di tutto dobbiamo rassicurare chi ha installato i pannelli fotovoltaici sul tetto della propria casa o industria:

i pannelli hanno una vita lunga, fino a circa 30 anni.

Quindi in Italia il problema a livello massivo si presenterà tra circa 20 anni, a giudicare dalla diffusione dei pannelli solari qui da noi.

A chi spetta lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici?

Per questa operazione il fai-da-te è sconsigliatissimo, sia per ragioni logistiche che soprattutto di smaltimento.

Infatti per la rimozione e lo smaltimento dei pannelli solari dovremo affidarci alla ditta che li ha installati anni prima. Nel frattempo è nato un Consorzio, come è accaduto per altri tipi di prodotti come le lampadine, dedicato allo smaltimento dei pannelli, al quale ci si può rivolgere per avere maggiori informazioni sullo smaltimento e la sostituzione: si chiama PV Cycle.

A chi rivolgersi per lo smaltimento dei pannelli solari e perché

La forza di questo Consorzio è la capacità non solo di smaltire, ma anche di recuperare le materie prime dei pannelli esausti per la creazione di nuovi pannelli, che a loro volta dureranno per anni.

È molto importante seguire questa procedura quando verrà il momento di sostituire i pannelli fotovoltaici, perché alcuni tipi di pannelli contengono cadmio, una sostanza tossica e pericolosa per la salute e per l'ambiente.

Per questo non potremo tralasciare questa importante procedura quando si presenterà il momento della sostituzione dei nostri pannelli solari.