E se la felicità fosse anche ecologica? Scopriamo come essere felici e come fare felice l'ambiente grazie agli insegnamenti della giornata della felicità.
E se la felicità fosse anche ecologica? Scopriamo come essere felici e come fare felice l'ambiente grazie agli insegnamenti della giornata della felicità.La ricerca della felicità è un obiettivo fondamentale dell'umanità, ecco perché l’Assemblea generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite ha deciso di istituire la Giornata internazionale della felicità, che si celebra in tutto il mondo il 20 marzo di ogni anno.
Il benessere di una nazione non si misura con il reddito ma con la felicità, e l’Onu riconosce l’importanza della felicità come obiettivo a cui aspirare nella vita di tutti gli esseri umani
Secondo l’ultimo World Happiness Report i paesi più felici del mondo sono quelli scandinavi: sul podio vi sono Danimarca, Finlandia e Norvegia. Seguono Paesi Bassi, Canada, Svizzera, Nuova Zelanda e Australia. Il Paese pioniere nella ricerca della felicità è il Bhutan, che ha riconosciuto la supremazia della felicità sul reddito fin dai primi anni ‘70 adottando l’obiettivo di Felicità interna lorda come standard di riferimento. L'Italia occupa solo il ventottesimo posto della classifica.
In occasione di questa giornata sono stati divulgati i dieci fattori importanti per il raggiungimento del benessere indicando anche le cose che si dovrebbero fare per vivere una vita felice. Per vivere una vita felice bisognerebbe:
- Fare qualcosa per gli altri, come offrire il proprio aiuto o anche solo fare un complimento o regalare un sorriso
- Prendersi cura del proprio corpo facendo esercizio quotidiano
- Cercare di imparare qualcosa da ogni esperienza
- Coltivare le relazioni con gli altri, mantenendo legami con amici e famigliari
- Vivere con consapevolezza e con un mente aperta ogni esperienza nuova
- Avere degli obiettivi da perseguire
- Imparare ad accettarsi per quel che si è
- Cercare il lato positivo di ogni cosa,
- Far parte di un progetto più grande
- Imparare a sviluppare la resilienza, cioè la capacità di far fronte in maniera positiva alle difficoltà della vita
Mettendo in pratica ogni giorno queste regole di vita, non solo tutti vivrebbero meglio, ma anche il nostro ambiente ne trarrebbe beneficio, perché la felicità è anche ecologica.
Essere felici ci porta a volere che anche l’ambiente che ci circonda lo sia e farlo è più semplice di quanto si possa pensare
Ad esempio, prendendo parte a progetti e iniziative di salvaguardia e tutela ambientale o firmando petizioni in difesa di specie animali in via d’estinzione. Anche riciclare oggetti o donare indumenti che non ci servono più ad associazioni di volontariato può rendere felici noi, gli altri e l’ambiente in cui viviamo.
Foto @www.livehappy.com