VIETATO SPRECARE
Quando laviamo le mani o i denti, usiamo l’acqua con parsimonia: in due minuti si perdono nel lavabo circa 20 litri d’acqua potabile. E se avvitiamo al rubinetto un riduttore di flusso, una rondellina che miscela aria e acqua che costa poco più di un euro, si consuma la metà.
MEGLIO DOCCIA O BAGNO?
Per risparmiare acqua meglio preferire la doccia al bagno. In media, infatti, il consumo per la prima è di 35-50 litri contro i 150-200 litri per il secondo. Attenzione però: secondo la Green living guide inglese una doccia della durata superiore ai 5 minuti consuma quanto o più del bagno!
OCCHIO AI RUBINETTI
Un rubinetto che perde una goccia ogni 2 secondi consuma quasi 6.000 litri d’acqua all’anno, con conseguenti ricadute sulle spese di casa. Stesso discorso per le tubature danneggiate: da un foro di un millimetro di diametro si possono perdere fino a 2.300 litri d’acqua al giorno. Meglio ripararle.
REGOLIAMO LA TEMPERATURA
In media si perde il 15% dell’acqua di una doccia e il 5% di quella di un bagno per raggiungere la temperatura ottimale. Un metodo efficace per limitare i consumi è quello di regolare il calore a 45 gradi, installando dei regolatori in particolare per la vasca e la doccia.
A PIENO CARICO È PIÙ ECO
Utilizziamo lavatrice e lavastoviglie sempre a pieno carico. Il mezzo carico consuma infatti molto più della metà dell’acqua e dell’energia. Inoltre è bene ricordare che la lavastoviglie è la scelta più risparmiosa per lavare i piatti, perché consuma in media dalla metà a un terzo dell’acqua.
INNAFFIARE CON CURA
È bene bagnare le piante durante le prime ore del mattino: si tratta del momento in cui la terra riesce ad assorbire di più, facendo risparmiare fino al 50 per centro d’acqua. Ricordarsi posizionare un catino sul balcone per raccogliere l’acqua piovana consente di non sprecare neanche una goccia.