I primi test effettuati indicano che la pellicola al latte, usata come imballaggio al posto della plastica, ha una capacità di conservare i cibi 500 volte superiore ai materiali oggi in uso.
I primi test effettuati indicano che la pellicola al latte, usata come imballaggio al posto della plastica, ha una capacità di conservare i cibi 500 volte superiore ai materiali oggi in uso.E’ un materiale non inquinante, biodegradabile e per giunta commestibile: si tratta della pellicola al latte che in un futuro non troppo lontano andrà a sostituire la plastica per gli imballaggi.
Entro tre anni la pellicola al latte potrà già essere messa in commercio dato che i primi test, effettuati negli Usa in questo periodo, hanno dimostrato grandi risultati: questo materiale ha una capacità di conservare i cibi 500 volte superiore ai materiali attualmente in uso.
Il nuovo prodotto, ottenuto con le proteine del latte, è stato realizzato dai ricercatori del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti
Peggy Tomasula e Laetitia Bonnaillie, a capo del team che ha eseguito la sperimentazione, hanno presentato i risultati dei primi test al congresso della Società Americana di Chimica (ACS).
La pellicola fatta con le proteine del latte è circa 500 volte più efficace nel bloccare l'ossigeno: garantisce una migliore conservazione degli alimenti nella catena della distribuzione e riduce di conseguenza gli sprechi.
Inizialmente il nuovo materiale sembrava troppo sensibile all'acqua e dunque è stato potenziato con la pectina estratta dal limone: in questa maniera è diventato più resistente alle alte temperature e all'umidità. Per quanto riguarda il sapore, che al momento non è un granché, verrà migliorato aggiungendo additivi e vitamine.
Attualmente le uniche pellicole biodegradabili e commestibili, che si trovano in commercio, sono ottenute dall'amido delle patate ma risultano porose e lasciano penetrare più ossigeno impedendo quindi di conservare i cibi a lungo. Invece i pori delle pellicole ottenute dal latte risultano molto più piccoli grazie alla caseina, fanno passare meno ossigeno e conservano più a lungo i cibi.
I ricercatori pensano che le prime pellicole al latte arriveranno sul mercato nei prossimi tre anni, risolvendo il problema dell'accumulo di tonnellate di rifiuti non biodegradabili di plastica.
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