Il consumo responsabile di energia elettrica passa anche da una buona e oculata illuminazione della casa!
Il consumo responsabile di energia elettrica passa anche da una buona e oculata illuminazione della casa!Illuminare la nostra casa nel modo corretto è importante perché contribuisce a evidenziarne i pregi o, in caso contrario, a nasconderne i difetti.
Ma, alla luce dei continui aumenti del costo dell’energia elettrica, curare l’illuminazione sembra essere diventato davvero proibitivo.
Come fare, allora, per contenere le spese?
Possiamo decidere di consumare di meno. In tal caso, dovremmo essere disposti a qualche piccolo sacrificio per proteggere il portafogli. Oppure, possiamo scegliere di consumare meglio riducendo gli sprechi. Come? Mettendo in atto una serie di piccole modifiche alle nostre abitudini quotidiane. Vediamo quali:
- acquistate lampadari con poche lampade: garantiscono una migliore illuminazione a un costo più basso;
- sostituite le lampadine a incandescenza eventualmente ancora presenti, con lampadine ad alta efficienza;
- evitate di collocare sorgenti di illuminazione lì dove è superfluo, o meglio: valutate l’esposizione delle singole stanze alla luce solare e decidete il tipo di illuminazione, in relazione anche all’attività che vi viene svolta: in cucina o nello studio, per esempio, privilegerete la luce diretta, mentre nelle stanze dedicate all’intrattenimento, come il soggiorno, sarà meglio fare ricorso alla luce riflessa;
- utilizzate, inoltre, in quegli ambienti nei quali l’illuminazione non occorre sempre con la stessa intensità o con la stessa frequenza, timer oppure regolatori di luminosità.
Per concludere, due consigli a costo zero:
- ricordiate di spegnere la luce quando uscite da una stanza o quando c’è sufficiente illuminazione naturale;
- pulite con regolarità le lampade: l’intensità della luce emessa viene ridotta in maniera significativa dalla polvere o dal vapore grasso della cucina.