Arriva l'autunno e le temperature si abbassano. Ecco come organizzare la casa per gestire il risparmio energetico in questa stagione: in 3 mosse.
Arriva l'autunno e le temperature si abbassano. Ecco come organizzare la casa per gestire il risparmio energetico in questa stagione: in 3 mosse.Anche in autunno è utile gestire la casa in un'ottica di risparmio energetico. Con qualche piccolo accorgimento riusciremo ad avere una casa sostenibile, risparmiando molta energia che si tradurrà con un significativo contenimento dei costi nelle nostre bollette.
Far controllare la caldaia
Il controllo della caldaia è un gesto richiesto dalla legge, dopo un certo numero di mesi, a seconda dello strumento che si ha in casa.
Far controllare la caldaia e verificarne l'efficienza, chiamando un professionista certificato, è un modo per risparmiare energia.
Infatti una caldaia con un piccolo difetto potrebbe far aumentare esponenzialmente l'energia dispersa, con un forte impatto sull'ambiente e sulle nostre finanze.
Senza contare la sicurezza, elemento centrale del benessere in casa: una caldaia efficiente e controllata ci consente di vivere serenamente e prevenire incidenti dovuti all'usura dello strumento.
Ridurre gli spifferi
Alcune finestre e porte non hanno più la tenuta di una volta e lasciano filtrare aria dall'esterno? Allora è arrivato il momento di fare fronte ad un problema che disperde moltissima energia, ad esempio quella che occorre per riscaldare gli ambienti con l'arrivo del freddo.
Alcuni problemi possono essere risolti facendo entrare negli spifferi delle strisce di gommapiuma o altri materiali, che si trovano in ferramenta e al supermercato e che risolvono momentaneamente questo problema.
Ad un certo punto, però, verrà il momento di cambiare gli infissi e allora sarà meglio scegliere doppi vetri con un'intercapedine d'aria al centro per conservare la temperatura interna della casa o infissi di legno, che traspirano ma non lasciano scappare il caldo.
Alzare la temperatura del frigorifero
La temperatura del frigorifero non deve essere costante tutto l'anno, perché dipende anche dall'influsso esterno.
Perciò, dopo il grande caldo estivo, dobbiamo tornare ad alzare la temperatura del frigorifero posizionando la manopola tra il 3 e il 4, perché anche l'eccessivo freddo può rovinare gli alimenti, ad esempio la verdura fresca.
In questo modo, così discreto e impercettibile, andremo a ridurre lo spreco di energia anche del frigorifero.
Come sempre, il risparmio energetico in casa è prima di tutto un gesto di buon senso, che ci consente di tutelare l'ambiente e allo stesso tempo di risparmiare.